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Parigi, Robredo batte anche Kuerten

02-06-2003

Il Roland Garros è entrato nella seconda e decisiva settimana. Nel singolare maschile, i tre principali favoriti, Andre Agassi, Juan Carlos Ferrero e Carlos Moya, hanno vinto i rispettivi incontri di ottavi di finale in soli tre sets, suscitando un'ottima impressione. Se Agassi aveva in Saretta un avversario non certamente irresistibile, sono stati più probanti i test superati dai due spagnoli: Ferrero ha lasciato quattro games al connazionale Mantilla, recente vincitore al Foro Italico, mentre Moya ha dominato il pericoloso ceco Novak. Moya avrà ora un quarto che si presenta "leggero" contro il sorprendente olandese Martin Verkerk, che ha eliminato Schuettler; più duri gli impegni per Ferrero, contro il cileno Fernando Gonzalez, ed Agassi, con il trionfatore di Amburgo Guillermo Coria (vincitore su Mariano Zabaleta in un derby argentino di cinque sets, disputato a cavallo di due giorni).
Anche al detentore del titolo, Albert Costa, è stata sufficiente la breve distanza per battere Clement (vedi cronaca del match nel box sotto). Costa avrà ora come avversario, nei quarti, il connazionale Tommy Robredo, che, dopo Hewitt, ha eliminato anche il tre volte campione del Roland Garros Gustavo Kuerten. Decisivo è stato il terzo set, dopo che i due si erano spartiti i primi due parziali: qui Kuerten è stato sempre indietro nel punteggio, ha recuperato due volte un break di svantaggio, ha anche salvato cinque set-points sul suo servizio sul 4-5, è riuscito ad arrampicarsi al tie-break, ma qui non ce l'ha più fatta, cedendolo per sette punti a due. Inevitabile, a quel punto, la resa nel quarto set: il break decisivo è arrivato al settimo game, "Guga" ha ancora resistito con orgoglio, annullando quattro match-points, due sul 3-5 sulla propria battuta e due sul 4-5, ma il quinto è stato quello buono per Robredo. Il brasiliano è apparso un po' stanco, forse per aver dovuto giocare il suo ottavo con Gaudio nell'arco di due giorni, ma occorre ricordare che Robredo era reduce da una, tutt'altro che agevole, rimonta da due sets a zero sotto con il numero 1 del mondo. Stupisce un po' il bel cammino dello spagnolo, classe '82, che ha nel diritto (con cui gli riescono anche formidabili smorzate) la sua arma migliore: Robredo se l'era vista brutta già al primo turno contro il qualificato Giovanni Lapentti (fratello di Nicolas), che era stato avanti due sets ad uno, prima di essere costretto al ritiro per infortunio sotto di un break nel quarto. L'iberico, scampato il pericolo, ha poi battuto lo svedese Bjorkman, prima delle imprese con Hewitt e Kuerten. Nei quarti di finale, dunque, avremo ben quattro spagnoli in campo.

Nel singolare femminile, tutto è andato avanti senza sorprese fino agli ottavi di finale, in cui, finalmente, alcuni pronostici sono saltati. In particolare, la zona bassa del tabellone ha perso, una dietro l'altra, ben tre protagoniste: se la sconfitta della Davenport con la veterana Conchita Martinez (pur avvenuta per ritiro nel corso del secondo set) poteva, in qualche modo, essere prevista, era certamente più difficile attendersi le uscite di scena di Venus Williams e Jennifer Capriati. Venus ha ceduto 6-4 al terzo alla russa Vera Zvonareva, bravissima a lottare allo spasimo su ogni punto, mentre Jennifer è stata superata, sempre in tre sets, da Nadia Petrova, che aveva già eliminato la Seles, ma che aveva perso con la Capriati a Roma. Ora le due russe si affronteranno per un posto in semifinale, piazzamento impensabile alla vigilia.
Anche l'altra favorita presente nella parte inferiore del main draw ha avuto i suoi problemi: Kim Clijsters, infatti, ha ceduto addirittura 6-0 il primo set a Magdalena Maleeva, prima di assumere il comando del gioco e chiudere 6-2 6-1 i successivi parziali. La belga se la vedrà ora con la Martinez. Nella zona superiore, invece, tutte le principali teste di serie hanno vinto. Avremo così l'attesissimo quarto tra Serena Williams ed Amelie Mauresmo, rivincita della semifinale di Roma dove si è imposta la francese. Entrambe appaiono in buone condizioni, per cui dovrebbe essere un match di alta qualità. L'altro quarto vedrà di fronte Justine Henin e Chanda Rubin.


 

Il match: Costa - Clement (ottavi di finale, lunedì 2)

Per l'ottavo di finale più atteso dai francesi, scendono in campo Arnaud Clement, l'unico transalpino rimasto in gara nel singolare maschile, ed il detentore del titolo Albert Costa, reduce da tre consecutive maratone vincenti di cinque sets. Nel primo set Clement fatica a carburare, Costa vola subito 4-0 e chiude agevolmente 6-2. Nel secondo set Clement entra in partita, ottiene il break al quarto gioco, portandosi avanti 3-1, ma perde subito dopo, a sua volta, il servizio. Sul 5-4 Clement, Costa innesta il turbo, vince cinque giochi di fila, chiudendo il set 7-5 e andando avanti 2-0 nel terzo. Lo spagnolo mantiene il break di vantaggio fino al 4-2, quando Clement, incitato dal pubblico, gioca il tutto per tutto e recupera lo svantaggio, arrivando addirittura ad avere un set-point sul 5-4 a suo favore. Costa lo annulla con un servizio vincente e, da lì, mette in mostra tutto il meglio del suo repertorio, infilando un parziale di undici punti a due e chiudendo l'incontro al primo match-point 6-2 7-5 7-5. Al termine di un match di non eccelsa qualità, esce di scena, così, anche l'ultimo francese, mentre Costa, per una volta, va avanti senza dover disputare cinque sets, confermando, comunque, come le sue qualità di fighter emergano nei momenti decisivi.

 


Risultati Roland Garros

3° turno (uomini): Kuerten (15) b. Gaudio (21) 7-6 7-5 5-7 6-3.
4° turno: Robredo (28) b. Kuerten (15) 6-4 1-6 7-6 6-4, Costa (9) b. Clement (32) 6-2 7-5 7-5, Ferrero (3) b. Mantilla (20) 6-2 6-1 6-1, Gonzalez (19) b. Nieminen (30) 6-3 6-3 6-2, Verkerk b. Schuettler (11) 6-3 6-3 7-5, Moya (4) b. Novak (13) 7-5 6-3 6-2, Coria (7) b. Zabaleta 6-4 7-6 5-7 6-7 6-3, Agassi (2) b. Saretta 6-2 6-1 7-5.

4° turno (donne): S. Williams (1) b. Sugiyama (16) 7-5 6-3, Mauresmo (5) b. Serna 6-1 6-2, Henin (4) b. Schnyder (19) 6-3 2-6 6-2, Rubin (8) b. Mandula 4-6 6-2 7-5, Petrova b. Capriati (7) 6-3 4-6 6-3, Zvonareva (22) b. V. Williams (3) 2-6 6-2 6-4, Martinez (24) b. Davenport (6) 6-4 2-0 rit., Clijsters (2) b. Maleeva (15) 0-6 6-2 6-1.


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