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Sydney, la Clijsters lancia la sfida alle Williams

11-01-2003

Nella settimana che precede la partenza dell'Open d'Australia, al via lunedì 13, si sono disputati due tornei Atp e tre Wta, tutti in terra oceanica. Il più importante era quello femminile di Sydney. Qui Kim Clijsters, seconda del seeding, ha lanciato la sfida alle sorelle Williams in vista di Melbourne. La belga, recente vincitrice del Masters in finale su Serena, si è aggiudicata il titolo senza cedere un set contro avversarie di valore come la Rubin nei quarti, la connazionale Henin in semifinale e la Davenport in finale. Se il fisico l'assisterà, la Clijsters, con il suo gioco potente, può davvero costituire un'alternativa allo strapotere Williams.
Prima testa di serie era Jennifer Capriati, che ha ceduto all'esordio (dopo un bye) a Tatiana Panova, poi arrampicatasi fino in semifinale, al termine di una serie di scontri fra ex sovietiche (la Panova ha battuto la ritrovata Barabanschikova, a sua volta vincitrice sulla Bovina, che aveva eliminato la Myskina, n. 5). Male Silvia Farina, subito eliminata dalla n. 8 Maleeva, sconfitta al turno successivo dalla Coetzer.

A Canberra italiane protagoniste, ma il titolo è sfuggito. Nel tabellone principale erano presenti in quattro e tutte hanno superato il primo turno: Tathiana Garbin sulla Grahame, Francesca Schiavone (quinta testa di serie) sulla Zuluaga, Flavia Pennetta sulla Matevzic e Adriana Serra Zanetti sulla elvetica Mikaelian, n. 6 del seeding. Al secondo round, derby fra Garbin e Schiavone, con successo di quest'ultima. Hanno proseguito la loro corsa anche la Serra Zanetti (+ Obata) e la Pennetta, che ha eliminato la terza testa di serie, Clarisa Fernandez, semifinalista nell'ultima edizione del Roland Garros. Nei quarti la Schiavone ha vinto (6-3 4-6 6-2) un altro derby sulla Pennetta, mentre la Serra Zanetti si è fermata contro la francese Loit. A questo punto, la Schiavone ha avuto il proscenio tutto per sé ed ha ottenuto una bella vittoria contro l'altra transalpina Marion Bartoli in semifinale. In finale, l'azzurra non è, però, riuscita ad entrare in partita ed ha ceduto nettamente a Meghann Shaughnessy, n. 2 del seeding e 28 Wta, al terzo titolo in carriera.

Il terzo torneo femminile era in programma a Hobart. Si è imposta l'atleta di casa Alicia Molik, che già si era ben comportata la scorsa settimana nel corso della Hopman Cup. L'australiana, non inclusa fra le teste di serie essendo solo n. 96 Wta, ha battuto in finale la statunitense Frazier, n. 2 del seeding, dopo aver eliminato già la n. 1 Srebotnik al secondo turno e la n. 5 Zvonareva nei quarti. Subito out le due italiane in gara: la Grande, n. 6 del tabellone, è stata sconfitta 7-6 al terzo dalla Roesch, ed Antonella Serra Zanetti ha ceduto alla Benesova, poi giunta fino in semifinale.

Anche gli uomini erano impegnati a Sydney, dove si è registrata una grossa sorpresa. Il ventisettenne sudcoreano Hyung Taik Lee, proveniente dalle qualificazioni, ha infatti conquistato il primo titolo della carriera. Lee è uscito vincitore da una dura battaglia in finale con il favoritissimo Juan Carlos Ferrero, secondo del seeding, cui ha recuperato un set di svantaggio, aggiudicandosi i due successivi tie-breaks. Il coreano aveva già eliminato Roddick, n. 6, al secondo turno, e si era giovato, nei quarti, della rinuncia del n. 1 Safin. Quest'ultimo, sofferente ad una spalla, ha preferito non scendere in campo al fine di cercare di recuperare la condizione per gli Australian Open. Hanno stupito anche altri due giocatori usciti dalle qualificazioni, giunti entrambi nei quarti: Mardy Fish, che ha ceduto a Schuettler dopo aver battuto il n. 3 Moya al secondo turno, ed il lucky loser Franco Squillari, superato da Ferreira avendo eliminato il n. 4 Federer e Davydenko. Era molto atteso il quarto di finale tra Ferrero e Paradorn Srichaphan, settima testa di serie, ma il thailandese non ha confermato le recenti belle prove, racimolando solo quattro games.

L'altro torneo maschile, quello di Auckland, non si è ancora concluso a causa del maltempo. Pioggia e vento si sono abbattuti sulla località neozelandese, impedendo il regolare svolgimento delle competizioni. La disputa del secondo turno è stata rinviata più volte e gli organizzatori sono stati costretti a far giocare quarti e semifinali in un'unica giornata. In finale si affronteranno domani lo slovacco Dominik Hrbaty ed il brasiliano Gustavo Kuerten. Jiri Novak, prima testa di serie, ha perso nei quarti con Mantilla. Hanno fatto ancora meno strada il n. 3 Gonzalez, uscito al secondo turno per mano di Ferrer, ed il n. 2 Nalbandian, fuori all'esordio con Zabaleta. Quest'ultimo, prima di cedere in semifinale a Kuerten, ha eliminato nei quarti anche l'austriaco Koubek, che conserverà, comunque, lunedì, la prima posizione provvisoria nella Champions Race 2003.

Ieri (venerdì 10), Patrick Rafter, proprio alla vigilia dello Slam di casa, ha diffuso un comunicato nel quale ha annunciato ufficialmente il suo ritiro dalle competizioni. L'australiano, trentenne, aveva saltato l'intera stagione 2002 per cercare di ritrovare le motivazioni, ma esse non sono tornate. Rafter ha ammesso, comunque, che gli rimarranno sempre dei rimpianti per non esser riuscito a centrare né Wimbledon né la Coppa Davis. Proprio la finale di Davis del 2001, persa in casa con la Francia, rimarrà il suo ultimo impegno agonistico. Pat, esponente di un brillantissimo tennis d'attacco, vanta in carriera due titoli dello Slam, gli Us Open '97, quando batté in finale Rusedski, e '98, sul connazionale Philippoussis. A Wimbledon è stato finalista sconfitto nel 2000, da Sampras, e 2001, da Ivanisevic. Valido su ogni superficie, vanta anche una semifinale al Roland Garros nel '97 (- Bruguera) ed una agli Australian Open nel 2001 (- Agassi). E' stato numero 1 nella classifica Atp per una settimana, a fine luglio '99.


Risultati

Sydney (Atp International Series, cemento) - Semifinali: Lee b. Ferreira 6-3 6-3, Ferrero (2) b. Schuettler 3-6 6-3 6-2. Finale: Lee b. Ferrero 4-6 7-6 7-6.
Auckland (Atp International Series, cemento) - Semifinali: Hrbaty b. Mantilla 6-2 6-2, Kuerten (4) b. Zabaleta 6-3 6-3.

Sydney (Wta Tier II, cemento) - Quarti: Panova b. Barabanschikova 6-3 6-2, Davenport (6) b. Hantuchova (4) 6-4 3-6 7-6, Henin (3) b. Coetzer 6-4 6-4, Clijsters (2) b. Rubin (7) 6-1 6-2. Semifinali: Davenport b. Panova 6-3 7-5, Clijsters b. Henin 6-2 6-3. Finale: Clijsters b. Davenport 6-4 6-3.
Hobart (Wta Tier V, cemento) - Semifinali: Molik b. Benesova 6-1 4-6 6-3, Frazier (2) b. Likhovtseva (4) 6-3 6-4. Finale: Molik b. Frazier 6-2 4-6 6-4.
Canberra (Wta Tier V, cemento) - Semifinali: Schiavone (5) b. Bartoli 6-4 3-6 6-3, Shaughnessy (2) b. Loit 6-1 7-5. Finale: Shaughnessy b. Schiavone 6-1 6-1.


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