200103

Arrivati agli ottavi di finale, gli Australian Open hanno registrato il vero botto: l'eliminazione del numero 1 del mondo Lleyton Hewitt. Il ventunenne di Adelaide sembrava ben avviato nello Slam di casa, il titolo che più di ogni altro vorrebbe aggiungere alla sua bacheca, nella quale fanno bella mostra un trofeo degli Us Open ed uno di Wimbledon. Invece, Hewitt è incappato in una giornata storta: ad imbrigliarlo è stato il marocchino Younes El Aynaoui, prossimo avversario dell'Italia nel primo turno della "Serie B" di Coppa Davis. El Aynaoui, che ha nel potente diritto la sua arma migliore, ha dato grande continuità alla sua azione aggressiva da fondo campo e, alla fine, persi due tie-breaks consecutivi, Hewitt ha ceduto in quattro sets.
Nella parte superiore del tabellone maschile, già fuori Safin, è uscito anche Roger Federer, battuto 6-3 al quinto dall'argentino David Nalbandian, che, alla distanza, ha denotato migliore condizione atletica dello svizzero. Nella sfida tra giovani dell'82, Andy Roddick ha recuperato uno svantaggio di due sets a zero, chiudendo 6-2 al quinto su Mikhail Youzhny (cui analoga rimonta era riuscita in occasione del quinto singolare della finale di Davis contro Mathieu). Nella zona bassa del main draw, sono stati rispettati tutti i pronostici: solo il francese Sebastien Grosjean ha seriamente rischiato contro lo spagnolo Felix Mantilla, che aveva eliminato il connazionale Costa. L'unico giocatore qualificatosi per i quarti quest'anno già arrivato nei primi otto nel 2002 è il sorprendente sudafricano Wayne Ferreira, che compirà trentadue anni a settembre. Ferreira, che la scorsa stagione fu poi costretto al ritiro per infortunio durante il suo match con Safin, ha battuto l'armeno Sargsian e se la vedrà ora con il quasi omonimo Juan Carlos Ferrero, per cercare di raggiungere un posto in semifinale, impresa a lui riuscita addirittura nel 1992, quando, alla fine, fu superato da Edberg.
Questi dunque i quarti delineatisi: El Aynaoui vs Roddick, Schuettler vs Nalbandian, Ferreira vs Ferrero, Grosjean vs Agassi. Nella parte alta si profila una grande occasione per Andy Roddick, mentre in basso Andre Agassi appare il favorito per un posto in finale.

Fra le donne, tutto è andato secondo pronostico. Come previsto, c'è stato grande equilibrio fra Lindsay Davenport e Justine Henin, con successo di quest'ultima per 9-7 al set decisivo e conferma delle scarse doti di fighter di Lindsay. Il programma dei quarti metterà in scena Serena Williams contro Meghann Shaughnessy, Kim Clijsters contro Anastasia Myskina, la Henin contro Virginia Ruano Pascual (la spagnola si è infilata nel varco lasciato libero dalla Capriati, battendo al terzo turno la Weingartner, che aveva eliminato Jennifer, e poi la Chladkova) e Daniela Hantuchova contro Venus Williams. Difficilmente si sfuggirà da semifinali incrociate fra le sorelle Williams e le due giovani belghe: in particolare Venus, comunque, dovrà guardarsi dall'attacco che le porterà la Hantuchova.


I rovesci bimani di Juan Carlos Ferrero e Kim Clijsters.

4° turno (uomini): El Aynaoui (18) b. Hewitt (1) 6-7 7-6 7-6 6-4, Roddick (9) b. Youzhny (25) 6-7 3-6 7-5 6-3 6-2, Schuettler (31) b. Blake (23) 6-3 6-4 1-6 6-3, Nalbandian (10) b. Federer (6) 6-4 3-6 6-1 1-6 6-3, Ferreira b. Sargsian 6-3 6-4 3-6 6-3, Ferrero (4) b. Ancic 6-0 6-3 6-2, Grosjean (12) b. Mantilla 3-6 2-6 6-3 6-3 6-3, Agassi (2) b. Coria 6-1 3-1 rit.

4° turno (donne): S. Williams (1) b. Daniilidou (18) 6-4 6-1, Shaughnessy (25) b. Bovina (20) 5-7 6-2 6-4, Clijsters (4) b. Coetzer (19) 6-3 6-1, Myskina (8) b. Rubin (10) 4-6 6-4 6-1, Henin (5) b. Davenport (9) 7-5 5-7 9-7, Ruano Pascual b. Chladkova 6-3 6-3, Hantuchova (7) b. Schnyder (12) 7-5 6-3, V. Williams (2) b. Pratt 6-3 6-2.