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A Strasburgo si è registrata un'incredibile impresa di Silvia Farina: la trentunenne azzurra ha, infatti, vinto il locale torneo da 170.000 dollari per il terzo anno consecutivo. Silvia, che non conta altri titoli Wta nel personale palmarès, non aveva cominciato bene l'anno, perdendo parecchie posizioni nel ranking mondiale ed uscendo dalle prime 25, quando, dodici mesi fa, di questi tempi, era undicesima. L'aria della città francese, evidentemente, le fa bene e Silvia è tornata ad esprimersi sui suoi livelli migliori. Accreditata della settima testa di serie, la Farina ha eliminato, nei primi due turni, la Cho (6-3 6-1) e la Barna (6-3 7-5). Il vero exploit, quello che l'ha lanciata verso il successo, è avvenuto nei quarti, quando Silvia ha travolto (6-2 6-3) la Myskina, n. 2 del seeding, attualmente posizionata appena fuori dalle top ten in classifica. A quel punto, il più sembrava fatto, considerando anche l'uscita all'esordio della n. 1 Dokic per mano di Karolina Sprem (proveniente dalle qualificazioni), ma Silvia è stata duramente impegnata in semifinale dalla Harkleroad, superata 7-5 al terzo, ed in finale dalla stessa, sorprendente, Sprem. Tutto, alla fine, si è risolto per il meglio e la Farina ha potuto festeggiare il fantastico tris.

L'altro torneo femminile della settimana si è svolto a Madrid, dove si è imposta la favorita Chanda Rubin, al termine di una combattuta finale con la wild card spagnola Sanchez Lorenzo. La Rubin aveva raggiunto la finale anche nel 2002, ma era stata superata da Monica Seles. Le due italiane presenti, Grande e Pennetta, si sono fermate al primo turno, battute rispettivamente da Schett e Tulyaganova.

Gli uomini hanno giocato a Düsseldorf la World Team Cup, tradizionale gara a squadre in programma la settimana precedente al Roland Garros. Si è imposto, per la prima volta nella storia, il Cile, guidato da Fernando Gonzalez, che non ha ceduto un set nei suoi incontri di singolare. In finale i sudamericani hanno avuto la meglio sulla Repubblica Ceca: conclusi i singolari con un successo per parte, decisivo è risultato il doppio, vinto da Gonzalez e Massu su Novak e Stepanek.

A St. Poelten, in Austria, è finalmente arrivato il primo titolo dell'anno di Andy Roddick. Il giovane statunitense, n. 1 del seeding, ha battuto in finale il russo Davydenko, che ha così solo sfiorato il suo terzo centro pieno del 2003, dopo Adelaide ed Estoril. Male il n. 2 Albert Costa, uscito al secondo turno per mano di Dupuis: lo spagnolo dovrà cercare ora di difendere al meglio il titolo conquistato nell'ultima edizione del Roland Garros, dopo il quale non ha più vinto un torneo del circuito. Davide Sanguinetti, unico italiano nel main draw, è approdato al secondo round con un successo su Sargsian, ma non è andato oltre, fermato da David Sanchez.

ROLAND GARROS AL VIA

Domani iniziano, sui campi in terra rossa del Roland Garros, i Campionati Internazionali di Francia, seconda prova del Grande Slam 2003. Il seeding del singolare maschile (nel cui tabellone è assente per infortunio Marat Safin) è guidato dal numero 1 del mondo Lleyton Hewitt, da sempre poco a suo agio su questa superficie. I veri favoriti sono i due che lo seguono immediatamente nell'elenco delle teste di serie:
Andre Agassi (n. 2) e Juan Carlos Ferrero (n. 3). Contrariamente alle attese, Agassi, che ha vinto gli Australian Open e dunque è teoricamente in corsa per la conquista dello Slam, non avrà al suo fianco, in doppio misto, la moglie Steffi Graf: l'ex campionessa tedesca (che, comunque, era sempre parsa poco convinta dell'idea) è infatti in attesa del loro secondo figlio. Ferrero appare destinato già da qualche stagione a fare sua la Coppa dei Moschettieri: l'anno scorso perse in finale con il connazionale Albert Costa, che è accreditato, stavolta, della nona testa di serie. Da tenere d'occhio anche Moya (n. 4), che qui vinse nel '98, e Federer (n. 5), oltre alla nutrita pattuglia argentina,
guidata da Coria (n. 7) e Nalbandian (n. 8). Difficile, invece, che si realizzi il poker di titoli di Kuerten (n. 15). Due gli italiani in gara: Davide Sanguinetti e Filippo Volandri (quest'ultimo ripescato come lucky loser per il forfait di Haas). Fuori al terzo turno delle qualificazioni Galimberti ed Azzaro, battuti da Savolt e Larkham.
Tra le donne è caccia a Serena Williams: la n. 1, recentemente, ha perso un paio di partite, risvegliando le velleità delle sue inseguitrici, a partire dalle belghe Kim Clijsters (n. 2) e Justine Henin (n. 4) e dalla francese Amelie Mauresmo (n. 5), senza dimenticare la sorella Venus (n. 3). Due italiane sono comprese nel seeding, Silvia Farina (n. 26) e Francesca Schiavone (n. 32): oltre a loro, in tabellone anche Grande, Pennetta, Garbin ed Antonella Serra Zanetti. La Camerin ha perso con la Schruff nell'ultimo turno delle qualificazioni.

Qui sopra, il manifesto ufficiale del
Roland Garros 2003.
I Campionati di Francia si
disputano dal 1891, ma sono
divenuti internazionali solo nel
1925.

World Team Cup (Düsseldorf, Atp Championship, terra) - Finale: Cile b. Repubblica Ceca 2-1 (Gonzalez b. Novak 7-6 7-6, Stepanek b. Rios 6-3 7-6, Gonzalez-Massu b. Novak-Stepanek 6-4 6-2).
St. Poelten (Atp International Series, terra) - Semifinali: Roddick (1) b. D. Sanchez (8) 6-2 2-0 rit., Davydenko (6) b. Verkerk 7-5 6-1. Finale: Roddick b. Davydenko 6-3 6-2.

Madrid (Wta Tier III, terra) - Semifinali: Rubin (1) b. Tulyaganova (7) 6-0 6-4, Sanchez Lorenzo b. Schett 6-1 6-3. Finale: Rubin b. Sanchez Lorenzo 6-4 5-7 6-4.
Strasburgo (Wta Tier III, terra) - Semifinali: Sprem b. Zvonareva (6) 3-6 6-3 6-4, Farina (7) b. Harkleroad 2-6 6-3 7-5. Finale: Farina b. Sprem 6-3 4-6 6-4.