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La grande avventura di Silvia Farina a Wimbledon si è interrotta nei quarti contro Kim Clijsters (del match potete leggere nel box sotto). L'azzurra, anche in occasione della sua uscita di scena, è stata protagonista di una bella prova, riuscendo a strappare il primo set alla belga numero 2 del mondo, prima di esserne logicamente dominata. Dopo aver superato la n. 7 del seeding Chanda Rubin, la Farina era riuscita a mantenere alta la concentrazione per eliminare, al termine di un match scorbutico, l'argentina Paola Suarez negli ottavi. Silvia, che per la prima volta in carriera ha raggiunto i quarti in una prova dello Slam, è la terza italiana nella storia a raggiungere un simile piazzamento all'All England Club: l'hanno preceduta Lucia Valerio nel 1933 e Laura Golarsa (che sciupò poi un'irripetibile chance con la Evert) nel 1989. Meglio di loro ha fatto solo Nicola Pietrangeli, semifinalista nel '60. La stagione erbivora della trentunenne milanese è stata di altissimo profilo: alla splendida prova londinese si aggiunge la semifinale ottenuta subito prima ad Eastbourne, dove Silvia ha eliminato la Davenport. E' vero che i campi verdi sono meno rapidi di qualche anno fa, ma questo non toglie nulla al valore dei risultati.

Le semifinali del singolare femminile metteranno ancora una volta di fronte le sorelle Williams e le due belghe "terribili". Serena e Venus hanno ceduto un set rispettivamente a Capriati e Davenport, così come la Clijsters con la Farina. Più agevole il compito della Henin, che ha inflitto un doppio 6-2 alla diciottenne russa Svetlana Kuznetsova, autrice, al turno precedente, dell'eliminazione della rivelazione Sharapova.
Le quattro campionesse stanno monopolizzando le semifinali delle prove dello Slam 2003: Serena, Kim e Justine le hanno disputate tutte, Venus ha mancato solo il Roland Garros, dove ha perso negli ottavi con la Zvonareva, lasciando il posto alla Petrova (qui a Wimbledon, per una sorta di "vendetta" che il tabellone le ha offerto, le ha travolte tutte e due). La maggiore delle Williams Sisters cercherà di conquistare la sua quarta finale consecutiva a Wimbledon (ha vinto le prime due) a spese della Clijsters, per la quale, invece, l'evento sarebbe una prima assoluta. Nell'altro match Serena, detentrice del titolo, ha la possibilità di una rivincita con la Henin, che l'ha sconfitta a Parigi e che fu già finalista qui due anni fa.

Tra gli uomini, la notizia è rappresentata certamente dall'uscita di scena di Andre Agassi. Lo statunitense, n. 2 del seeding e qui vincitore nel 1992 (primo dei suoi otto titoli Slam), ha ceduto ieri negli ottavi in cinque sets a Mark Philippoussis, autore, nell'occasione, di ben quarantasei aces. Andre era andato avanti due sets ad uno, ma non è riuscito ad andare oltre, probabilmente stanco anche per la battaglia al turno precedente con El Aynaoui. Philippoussis ha ora l'occasione di qualificarsi per la sua prima semifinale londinese: suo prossimo avversario sarà il sorprendente tedesco Alexander Popp, che ha superato il belga Olivier Rochus. Il vincente di questo match se la vedrà con Tim Henman o Sebastien Grosjean. Con il suo classico serve & volley, l'inglese ha esaltato la platea di casa battendo in quattro sets il finalista dell'anno scorso Nalbandian. Grosjean ha invece superato Ferrero in un incontro il cui quarto set si è disputato solo oggi, dopo essere stato sospeso ieri sera per l'oscurità. Il francese ha recentemente sconfitto Henman nella semifinale del Queen's.
Nella parte alta del tabellone, Andy Roddick ha sconfitto il thailandese Srichaphan in quattro sets ed affronterà ora lo svedese Jonas Bjorkman, vincitore del bielorusso Mirnyi. Completa il quadro dei quarti l'incontro fra Roger Federer e Sjeng Schalken.

Il match: Farina - Clijsters (quarti di finale, martedì 1)

Per il primo quarto di finale della giornata sul campo 1,
scendono in campo Silvia Farina Elia (nella foto sopra),
italiana, trentun anni, n. 27 del seeding, e Kim Clijsters,
belga, vent'anni, n. 2. Due i precedenti confronti diretti,
entrambi vinti dalla Clijsters in tre sets. Il match inizia in
equilibrio, finché la pioggia ne impone l'interruzione, sul 2
pari, 15-30 servizio della belga. Alla ripresa, dopo un'ora
e venti minuti, alla Farina riesce il break, ma la Clijsters
glielo restituisce nel game successivo. Sul 4-5 0-40,
Silvia deve fronteggiare tre set-points a sfavore sul
proprio servizio, li annulla brillantemente e, cavalcando
l'onda, toglie la battuta all'avversaria e chiude poco
dopo 7-5 a suo favore. Qui, purtroppo, il match finisce,
perché la Clijsters ha una reazione da campionessa qual
è: vince il secondo parziale 6-0 (sei punti appena per la
Farina) e vola 3-0 nel terzo, chiudendo poco dopo 6-1
in 1h24'. La belga conquista la semifinale, la Farina esce
a testa alta da un torneo in cui ha espresso il suo
miglior tennis.

4° turno (uomini): Bjorkman b. Mirnyi 6-4 3-6 6-3 7-6, Roddick (5) b. Srichaphan (12) 6-4 3-6 6-3 6-2, Federer (4) b. Lopez 7-6 6-4 6-4, Schalken (8) b. Schuettler (9) 7-5 6-4 7-5, Henman (10) b. Nalbandian (6) 6-2 6-7 7-5 6-3, Grosjean (13) b. Ferrero (3) 6-2 4-6 7-6 7-6, Popp b. O. Rochus 5-7 6-3 6-4 6-2, Philippoussis b. Agassi (2) 6-3 2-6 6-7 6-3 6-4.

4° turno (donne): S. Williams (1) b. Dementieva (15) 6-2 6-2, Capriati (8) b. Myskina (10) 6-2 6-3, Henin (3) b. Pierce 6-3 6-3, Kuznetsova (33) b. Sharapova 6-1 2-6 7-5, Davenport (5) b. Asagoe 6-4 6-1, V. Williams (4) b. Zvonareva (16) 6-1 6-3, Farina (27) b. Suarez 7-5 7-6, Clijsters (2) b. Sugiyama (13) 6-3 6-2.
Quarti: S. Williams b. Capriati 2-6 6-2 6-3, Henin b. Kuznetsova 6-2 6-2, V. Williams b. Davenport 6-2 2-6 6-1, Clijsters b. Farina 5-7 6-0 6-1.