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Fed Cup, niente da fare per le azzurre in Usa

21-07-2003

Il fine settimana del tennis femminile ha visto la disputa dei quarti di finale della Fed Cup. L'Italia era impegnata a Washington contro gli Stati Uniti. Alle azzurre è mancata all'ultimo momento la numero uno, Silvia Farina, costretta a dare forfait per infortunio. Sono così scese in campo, nei singolari, Francesca Schiavone e Rita Grande. Anche fra le statunitensi c'erano assenze importanti: a quelle previste delle sorelle Williams, si sono aggiunte le defezioni di Lindsay Davenport (esclusa dalla capitana Billie Jean King perché impossibilitata, per motivi familiari, a raggiungere il raduno se non il giorno successivo a quello previsto) e Jennifer Capriati. Sono comunque bastate le sostitute Chanda Rubin e Meghann Shaughnessy a mettere sotto il team italiano. Alla fine è stato un secco 5-0, con appena un set vinto, dalla Schiavone con la Rubin. Le azzurre non sono così riuscite a ripetere l'ottimo piazzamento dell'edizione scorsa, quand'erano giunte a giocarsi la final four in Spagna.
A senso unico anche gli altri incontri in programma: il Belgio di Clijsters e Henin, che vinse due anni fa, ha travolto le campionesse in carica della Slovacchia, prive della Hantuchova; successi in trasferta per la Russia sulla Slovenia e la Francia sulla Spagna.

Sulla terra di Stoccarda, Guillermo Coria, seconda testa di serie, ha dimostrato di essere in impressionante condizione, travolgendo come un rullo compressore tutti i malcapitati avversari. Per conquistare il terzo titolo Atp della carriera, il ventunenne argentino ha inflitto nei quarti un doppio 6-0 a Youzhny (che aveva eliminato il n. 5 Novak, reduce dal titolo di Gstaad) e, in finale, non ha concesso chances al coetaneo spagnolo Tommy Robredo. Quest'ultimo aveva fermato nei quarti, come già a Bastad la settimana scorsa, il cammino, comunque più che positivo, di Filippo Volandri. Il livornese si era reso protagonista di un'impetuosa avanzata, superando David Sanchez (ritiratosi sotto 6-0 3-0), il n. 4 Grosjean (dominato con un inequivocabile 6-2 6-1) ed il n. 14 Davydenko (6-3 3-6 6-1). Oltre a Volandri, c'erano due italiani in tabellone: Renzo Furlan ed il bravo Potito Starace, uscito dalle qualificazioni, sono entrambi usciti all'esordio, per mano rispettivamente di Mutis e Marc Lopez. Numero 1 del seeding era Carlos Moya, sconfitto al secondo round dal tedesco Behrend.

L'altro torneo maschile della settimana si è disputato ad Amersfoort, in Olanda. Qui si è imposto il cileno Nicolas Massu, negando al giocatore di casa Raemon Sluiter la soddisfazione di essere "profeta in patria". Al primo turno Giorgio Galimberti aveva ottenuto la vittoria più prestigiosa della sua carriera sul n. 1 del seeding e finalista del Roland Garros Martin Verkerk, superato 6-4 al terzo: l'azzurro non è, però, andato oltre, cedendo nel match successivo allo spagnolo Montanes.

Risultati

Stoccarda (Atp International Series Gold, terra) - Quarti: Gonzalez (6) b. Behrend 7-5 6-3, Robredo (9) b. Volandri 6-4 6-2, Lopez b. Schuettler (3) 6-2 6-4, Coria (2) b. Youzhny (12) 6-0 6-0. Semifinali: Robredo b. Gonzalez 6-2 4-1 rit., Coria b. Lopez 6-4 6-0. Finale: Coria b. Robredo 6-2 6-2 6-1.
Amersfoort (Atp International Series, terra) - Semifinali: Sluiter (6) b. Montanes 7-6 1-6 6-3, Massu (7) b. Horna 6-3 4-0 rit. Finale: Massu b. Sluiter 6-4 7-6 6-2.

Fed Cup (quarti di finale World Group): Usa-Italia 5-0 (Shaughnessy b. Schiavone 6-3 6-4, Rubin b. Grande 6-3 6-3, Rubin b. Schiavone 5-7 6-4 6-0, Shaughnessy b. Grande 6-3 7-5, Raymond-Stevenson b. Garbin-Ant. Serra Zanetti 6-1 6-2), Belgio-Slovacchia 5-0, Slovenia-Russia 0-5, Spagna-Francia 1-4.

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