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Coppa Davis all'Australia, un trionfo di squadra

30-11-2003

L'Australia ha vinto la ventottesima Coppa Davis della sua storia, battendo per 3-1 la Spagna sul campo in erba allestito alla Rod Laver Arena di Melbourne (medesimo teatro dell'inattesa sconfitta in finale con la Francia, nel 2001). Il punteggio è stato lo stesso, a teams invertiti, della finale di Barcellona di tre anni fa, giocata, chiaramente (con la scelta del terreno agli iberici), sulla terra. Per l'Australia era la quarta finale nelle ultime cinque edizioni, ma il trofeo mancava dalla prima della serie, quella del '99 a Nizza. Allora protagonista indiscusso era stato Mark Philippoussis, stavolta è stato un trionfo di squadra: lo stesso Philippoussis e Hewitt nei singolari ed Arthurs e Woodbridge nel doppio hanno portato ciascuno il proprio contributo, che si è tradotto nel successo finale. Nel team spagnolo, ad un ottimo Moya si è contrapposto un Ferrero che è mancato nei momenti decisivi.

Hewitt b. Ferrero - La chiave di volta della sfida è stato il primo match, vinto da Lleyton Hewitt su Juan Carlos Ferrero. Hewitt non giocava da settembre, quando - sempre alla Rod Laver Arena, ma su una superficie in cemento - era stato il mattatore assoluto del successo australiano nella semifinale con la Svizzera, travolgendo Kratochvil e recuperando poi uno svantaggio di due sets a zero con Federer. Da allora l'ex numero uno, precipitato nell'edizione definitiva dell'Atp Champions Race 2003 al sedicesimo posto, si era fermato per recuperare da un infortunio e tutti i suoi pensieri si erano rivolti alla finale con la Spagna. Ferrero è andato avanti due sets ad uno, determinante è stato il quarto set, nel quale il campione di Adelaide ha sciupato un vantaggio di 5-3, si è invischiato in un pericoloso tie-break, ma l'ha fatto suo addirittura per sette punti a zero, prima di chiudere con un netto 6-2 al quinto. Hewitt ha dato così un altro valore alla sua pur sfortunata stagione.

Moya b. Philippoussis - Scendendo in campo per il secondo match, dopo la sconfitta del compagno Ferrero, Carlos Moya doveva assolutamente vincere, perché la Spagna mantenesse qualche chance, contro il finalista di Wimbledon Mark Philippoussis in casa sua, sull'erba. Moya ha probabilmente giocato il suo miglior incontro dell'anno: ha vinto i primi due sets e, ceduto il terzo, ha fatto suo il quarto al tie-break, evitando un insidioso quinto set. Al termine della prima giornata, dunque, il punteggio si è fissato sull'uno pari.

Arthurs-Woodbridge b. Corretja-F. Lopez - Accanto ad Alex Corretja, la Spagna schierava in doppio Feliciano Lopez, più adatto all'erba di Albert Costa, ma la sostanza è stata che la coppia oceanica, formata da Wayne Arthurs e Todd Woodbridge, era troppo forte. Un rapido 6-3 6-1 6-3 e l'Australia si è potuta così affacciare in vantaggio alla terza giornata di gare.

Philippoussis b. Ferrero - Gli iberici confidavano in un successo di Ferrero (2-0 per lui i precedenti) per portarsi sul due pari ed affidare la decisione finale all'ultimo singolare, fra Hewitt e Moya (con il giocatore di Mallorca in vantaggio cinque a tre negli head to head a suscitare grandi speranze). Philippoussis ha vinto i primi due sets, poi è sembrato in balia di un Ferrero improvvisamente rigenerato, che ha pareggiato i conti, giovandosi anche di un infortunio alla spalla destra dell'avversario. Nel quinto set, però, anche il giocatore di Valencia ha accusato dei problemi fisici e Philippoussis ha finito per dominare, chiudendo 6-0 dopo tre ore e tredici minuti. Il quinto incontro, ormai ininfluente sul risultato, è stato annullato ed i padroni di casa hanno così potuto dare il via ai festeggiamenti.

Risultati

Finale di Coppa Davis (Melbourne, erba): Australia b. Spagna 3-1
Hewitt b. Ferrero 3-6 6-3 3-6 7-6 6-2, Moya (S) b. Philippoussis 6-4 6-4 4-6 7-6, Arthurs-Woodbridge b. Corretja-F. Lopez 6-3 6-1 6-3, Philippoussis b. Ferrero 7-5 6-3 1-6 2-6 6-0.

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