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Miami, Serena ritorna, Roddick rilancia
04-04-2004
Il torneo di Miami si è concluso con un doppio successo statunitense: Serena Williams è tornata alla grande dopo un'assenza di oltre otto mesi (mancava dalla vittoriosa finale di Wimbledon con la sorella Venus), mentre Andy Roddick ha rilanciato la propria candidatura al primato in classifica mondiale, che Roger Federer - qui uscito prematuramente per mano di Nadal - gli ha sottratto all'inizio dell'anno. Andy ha stentato un po' in alcuni incontri, cedendo parziali a Bjorkman, Moya e, in finale, Coria, ma, a tratti, ha ricominciato ad esprimere quel tennis di devastante potenza che gli è valso il primo posto Atp di fine 2003. Intanto, con questo successo, il secondo stagionale, Roddick, con 242 punti, si posiziona immediatamente dietro al leader Federer nella Champions Race, pur staccato ancora di 145 lunghezze. Adesso sarà interessante vedere i due alla prese con la terra rossa, dove, prevedibilmente, tornerà in gioco di prepotenza anche il terzo incomodo Juan Carlos Ferrero.
Brillante protagonista è stato anche il finalista Guillermo Coria: l'argentino, universalmente considerato giocatore da terra battuta, è riuscito a raggiungere la finale in un Masters Series - la seconda della carriera, dopo quella a Montecarlo l'anno scorso - sul cemento, facendosi largo in un tabellone sì semplificato dall'uscita prematura di alcuni dei favoriti annunciati, ma comunque denso di insidie. Coria ha rischiato grosso in particolare negli ottavi con il francese Benneteau, proveniente dalle qualificazioni, ed in semifinale con il cileno Gonzalez, ma, nel momento decisivo, è stato sempre lui ad emergere.
1° turno - Con le trentadue teste di
serie ammesse al secondo round, tiene banco Goran Ivanisevic, che batte Nicolas
Escude 9-7 al tie-break del terzo set, al termine di un match rocambolesco. Dopo
i fasti di Indian Wells, il rientrante Haas cede in due sets all'argentino Canas,
così come Sanguinetti, unico italiano nel main draw, di fronte a Ljubicic.
2° turno - Cominciano le sorprese: gli sconfitti di più alta classifica,
al loro esordio, sono Schuettler (n. 6) e Henman (n. 7), entrambi battuti 7-6 al
terzo, rispettivamente da Kiefer e Melzer. Fuori anche Massu (n. 10, - Pavel),
Philippoussis (n. 11, - Hernych), Schalken (n. 13, - Canas), Verkerk (n. 15, -
Reid) e Fish (n. 16, - Benneteau). Perde anche Safin, n. 31 del seeding, in tre
sets combattuti da Spadea, mentre Ivanisevic si ritira sotto di un set con Nadal.
3° turno - Eccoci allo choc del torneo: l'eliminazione del n. 1 Federer,
reduce dal successo di Indian Wells. L'elvetico incamera un pesante 6-3 6-3 dal
non ancora maggiorenne spagnolo Nadal ed esce dal torneo. Vanno fuori anche
Novak (n. 14), sconfitto da Gonzalez, e l'ancora deludente Hewitt (n. 17),
superato da Pavel, mentre Roddick cede un set a Bjorkman.
4° turno - Si continua con le sorprese: esce anche Agassi (n. 4),
vincitore qui ben sei volte e campione in carica, superato da Calleri. Tre
giocatori non compresi nel seeding approdano ai quarti: si tratta di Spadea, che
batte Srichaphan (n. 9), Kiefer, vincitore su Grosjean (n. 12), e Pavel, che
prevale in due tie-breaks sul comunque bravo veterano Todd Martin. Coria rischia
con il qualificato francese Benneteau, ma alla fine la spunta 7-5 al terzo.
Quarti - Agevoli successi di Coria su Kiefer e Spadea su un Calleri
irriconoscibile rispetto al match con Agassi, Gonzalez deve impegnarsi
duramente per avere la meglio su Pavel. Monopolizza le attenzioni il match fra
Roddick e Moya, finalista qui l'anno scorso: la spunta lo statunitense, che
infila tre giochi consecutivi dopo che lo spagnolo era andato a servire avanti
5-4 al terzo.
Semifinali - Roddick non ha problemi contro Spadea, Coria invece annulla
ben quattro match-points a Gonzalez nel secondo set prima di chiudere 6-1 al
terzo, negando al cileno la prima finale Masters Series in carriera.
Finale - Incontro anomalo: Coria comincia a soffrire alla schiena già nel
corso del primo set, che si aggiudica al tie-break; poi, malgrado ripetuti
interventi del fisioterapista, si ritira all'inizio della quarta frazione, dopo
aver ceduto la seconda e la terza. Per Roddick è il terzo titolo in carriera in
un Masters Series.
Il torneo femminile, come detto, ha segnato il grande
rientro di Serena Williams. La minore delle sorelle di Compton ha
esordito lasciando appena un game alla spagnola Marrero, poi ha incontrato
alcune difficoltà nel match con la russa Likhovtseva, che le ha strappato un
set, cedendo solo 6-3 al terzo. Serena ha continuato superando piuttosto
nettamente Sharapova, Craybas, Daniilidou ed ha infine dominato il match per il
titolo con la russa Elena Dementieva, che aveva eliminato la sorella Venus nei
quarti. Insomma, la Williams, che aveva vinto le due precedenti edizioni del
torneo, difficilmente avrebbe potuto sperare in un ritorno migliore, anche se a
Miami erano assenti, fra le altre, Henin, Clijsters, Mauresmo, Davenport e Myskina, ossia
le prime cinque giocatrici del ranking, e Jennifer
Capriati, completamente fuori condizione, è ben presto uscita per mano della
Daniilidou.
Non è eccezionale nemmeno stavolta il bilancio delle
italiane: la migliore è stata Francesca Schiavone, che è giunta negli ottavi
dove, però, non è riuscita ad impensierire Venus Williams. Un po' deludente
Silvia Farina, battuta nei sedicesimi dall'australiana Molik dopo aver superato
7-6 al terzo, al secondo turno, Mara Santangelo.
Risultati
MIAMI
(Atp Tennis Masters Series, cemento)
4° turno: Gonzalez (21) b. Nadal (32) 7-6 4-6
6-2, Pavel b. T. Martin 7-6 7-6, Coria (3) b. Benneteau 7-6 2-6 7-5, Kiefer b.
Grosjean (12) 6-4 6-2, Spadea b. Srichaphan (9) 5-7 6-3 6-2, Calleri (20) b.
Agassi (4) 6-2 7-6, Moya (5) b. Robredo (19) 6-3 6-3, Roddick (2) b. Canas 6-3
6-3.
Quarti: Gonzalez b. Pavel 6-7 6-3 6-4, Coria b.
Kiefer 6-3 6-3, Spadea b. Calleri 7-5 6-1, Roddick b. Moya 5-7 6-2 7-5.
Semifinali: Coria b. Gonzalez 4-6 7-6 6-1,
Roddick b. Spadea 6-1 6-3.
Finale: Roddick b. Coria 6-7 6-3 6-1 rit.
MIAMI (Wta
Tier I, cemento)
4° turno: S. Williams (1) b. Sharapova (17) 6-4
6-3, Craybas b. Suarez (9) 4-6 6-4 7-6, Daniilidou (25) b. Golovin 7-6 6-1,
Sprem (29) b. Kuznetsova (10) 3-6 7-5 6-4, Petrova (8) b. Molik (24) 6-2 6-1,
Dechy (21) b. Dulko 6-3 6-2, Dementieva (5) b. Dokic (12) 5-7 6-1 6-3, V.
Williams (2) b. Schiavone (15) 6-1 6-3 .
Quarti: S. Williams b. Craybas 6-0 6-1,
Daniilidou b. Sprem 6-1 6-3, Petrova b. Dechy 6-2 6-2, Dementieva b. V. Williams
6-3 5-7 7-6.
Semifinali: S. Williams b. Daniilidou 6-4 6-4,
Dementieva b. Petrova 6-4 6-2.
Finale: S. Williams b. Dementieva 6-1 6-1.