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Acapulco, la Pennetta si ferma in finale
08-03-2004
Acapulco (Wta) - Il Tier
III messicano, dotato di 170.000 dollari di montepremi, ha
rilanciato Flavia Pennetta, da tempo a digiuno
di buoni risultati. La brindisina, n. 100 Wta all'inizio della
settimana (dopo essere stata vicina alle prime 50 pochi mesi fa),
rischiava di scivolare ancora in classifica, dovendo difendere il
quarto di finale ottenuto qui l'anno scorso. In un momento
critico, Flavia è stata brava a tirare fuori da sé le energie
positive ed è riuscita a raggiungere la sua prima finale in
carriera nel circuito maggiore. Reeves, Parra, Vaidisova e
Sanchez Lorenzo sono state le sue "vittime": non si
tratta di giocatrici di altissimo livello - anche se la Sanchez
Lorenzo, finalista sette giorni fa a Bogotà, attraversa un buon
momento di forma e la Vaidisova è indicata come sicura promessa
-, ma, comunque, averle battute è un ottimo segnale per il
prosieguo della stagione: è vincendo quanti più match possibile
che si acquisisce la fiducia necessaria per eventuali salti di
qualità. Purtroppo la Pennetta non è riuscita a fare suo il
titolo, lasciandolo, al termine di due sets combattuti, alla ceca
Iveta Benesova, proveniente dalle qualificazioni.
Oltre alla Pennetta, nel main draw erano presenti due italiane:
la Grande ha perso all'esordio con la francese Bartoli, la Garbin
ha superato la Cervanova prima di cedere alla Vakulenko. Numero
uno del seeding era la campionessa uscente Amanda Coetzer, subito
battuta dalla Marrero.
Doha (Wta) - Nel Qatar, Anastasia
Myskina ha bissato il titolo del 2003, rimontando in una
finale tutta russa un set di svantaggio a Svetlana Kuznetsova.
Dopo un bye iniziale, la Myskina ha esordito battendo 6-1 al
terzo la Likhovtseva - sua avversaria nella finale dell'anno
scorso -, poi ha dominato Zheng e Capriati prima del definitivo
successo. Anastasia, ormai da un anno stabilmente fra le top ten,
ha confermato la propria solidità: difficilmente sbaglia
l'impostazione di un match. Molto bene anche la Kuznetsova, alla
seconda finale consecutiva in un Tier II: sette giorni fa a Dubai
aveva ceduto alla Henin, stavolta è riuscita addirittura a
battere, in semifinale, la numero uno del mondo, ma nell'incontro
per il titolo, ha prevalso l'esperienza della sua connazionale.
Nel tabellone principale erano presenti due italiane: mentre
Roberta Vinci, dopo aver superato bene le qualificazioni, ha
ceduto al primo turno alla Likhovtseva, Silvia Farina
ha confermato il suo eccellente stato di forma, battendo
Krasnoroutskaya (per la prima volta in cinque confronti diretti)
e Kostanic, entrambe con un doppio 6-3. Nei quarti Silvia, dopo
un primo set lottato e perso al tie-break, non è riuscita più a
tenere il ritmo della Capriati: un peccato, perché l'azzurra,
vicinissima alle prime dieci del ranking, avrebbe bisogno di
sconfiggere qualche top player per acquisire punti pesanti e
Jennifer, come ha poi dimostrato la Myskina, non era
insuperabile. Al di là delle italiane, è da notare il match
vinto nettamente dalla Testud, da poco rientrata dopo la
maternità, sulla Serna: la francese ha poi ceduto in tre sets
alla Dechy.
Dubai (Atp) - Il numero uno mondiale Roger Federer ha confermato il titolo del 2003, battendo in finale lo spagnolo Feliciano Lopez. L'elvetico aveva esordito con un successo (7-6 7-6) su Marat Safin, escluso dal seeding, in una riedizione della recente finale degli Australian Open. Da notare l'ecatombe di teste di serie: fuori al primo turno il n. 2 Coria (- Youzhny), il n. 3 Schuettler (- Kohlschreiber), il n. 4 Nalbandian (- Nieminen), il n. 5 Philippoussis (- O. Rochus) ed il n. 6 Henman (- Zib); out al secondo round il n. 7 Srichaphan, battuto da Ljubicic, che aveva già superato, in precedenza, il nostro Dell'Acqua, comunque bravo a qualificarsi e a strappare un set al croato.
Acapulco (Atp) - Sulla terra messicana, una finale tutta spagnola, con il favorito Carlos Moya che ha prevalso nettamente su Fernando Verdasco. Moya aveva fermato nei quarti, in un match molto equilibrato, il cammino di Filippo Volandri, arrivato lì battendo Blanco e Koubek. La tournée sulla terra centro-sudamericana del livornese è stata tutto sommato positiva, anche se è mancato l'acuto.
Scottsdale (Atp) - Grossa sorpresa nel torneo statunitense, nel quale si è imposto Vince Spadea, in finale sul tedesco Nicolas Kiefer. Il clamore è venuto dal match di semifinale, che ha visto Spadea prevalere sul grande favorito Andy Roddick, ancora lontano dalla forma migliore. Unico italiano in tabellone Martin Vassallo Arguello, dominato al primo turno da James Blake.
Risultati
Dubai
(Atp International Series Gold, cemento) - Quarti: Federer (1) b.
Pavel 6-3 6-3, Nieminen b. Schalken (8) 6-3 6-3, F. Lopez b.
Ljubicic 6-4 7-6, Youzhny b. Nadal 6-2 1-6 6-1. Semifinali:
Federer b. Nieminen 7-6 6-2, F. Lopez b. Youzhny 6-4 4-6 6-4.
Finale: Federer b. F. Lopez 4-6 6-1 6-2.
Acapulco (Atp International Series
Gold, terra) - Quarti: Moya (1) b. Volandri (8) 3-6 7-5 6-2,
Chela (7) b. Hernandez 3-6 6-0 6-2, Canas b. Ramirez Hidalgo 6-2
6-0, Verdasco b. Massu (2) 6-3 6-4. Semifinali: Moya b. Chela 6-2
7-6, Verdasco b. Canas 6-3 3-6 6-3. Finale: Moya b. Verdasco 6-3
6-0.
Scottsdale (Atp International
Series, cemento) - Semifinali: Spadea (4) b. Roddick (1) 6-7 6-3
6-4, Kiefer (7) b. Hanescu 4-6 7-5 6-4. Finale: Spadea b. Kiefer
7-5 6-7 6-3.
Doha
(Wta Tier II, cemento) - Quarti: Henin (1) b. Dechy 6-1 7-5,
Kuznetsova b. Shaughnessy 4-6 6-1 6-3, Myskina (3) b. Zheng 6-2
7-5, Capriati (2) b. Farina (5) 7-6 6-1. Semifinali: Kuznetsova
b. Henin 6-2 4-6 6-3, Myskina b. Capriati 6-2 6-2. Finale:
Myskina b. Kuznetsova 4-6 6-4 6-4.
Acapulco (Wta Tier III, terra) -
Semifinali: Benesova b. Marrero 6-1 4-6 6-3, Pennetta b. Sanchez
Lorenzo (3) 6-2 6-3. Finale: Benesova b. Pennetta 7-6 6-4.