270504

Ventiquattr'ore dopo l'impresa di Tathiana Garbin (delle cui gesta contro la Henin potete leggere cliccando qui), il tennis italiano è tornato ad essere protagonista al Roland Garros, e sempre sul Court Suzanne Lenglen. In un match valevole per il secondo turno del singolare maschile Potito Starace, n. 202 del ranking Atp, ha battuto in tre sets Sebastien Grosjean, n. 10 mondiale e 1 di Francia, molto atteso sui campi parigini. Grosjean non era certamente al meglio, ma Starace ha dominato il confronto, evidenziando grande fiducia e personalità, in un incontro tutt'altro che facile anche dal punto di vista ambientale. Il campano ha preso in mano le redini del match, comandando il gioco soprattutto grazie ad un eccellente "sventaglio" di diritto, al quale il francese non è riuscito a trovare le contromisure. Potito è così giunto al terzo turno, partendo dalle qualificazioni, nella prima prova dello Slam della carriera. Ora affronterà il vincente tra Felix Mantilla e Marat Safin, il cui match è stato sospeso per oscurità sul 7 pari al quinto.

Il match: Grosjean - Starace (2° turno, giovedì 27)

Sul court Suzanne Lenglen, Potito Starace supera clamorosamente Sebastien Grosjean, n. 10 del seeding parigino. Il campano è bravo a restare attaccato al rivale nel primo set, che si risolve al tie-break. Qui Starace sale 2-0 e poi 4-3, ma il francese arriva ad avere due set-points consecutivi sul 6-4 in suo favore. Sul primo Starace gioca un drop-shot di diritto vincente, sul secondo è Grosjean a sbagliare. Tutto si ribalta rapidamente: ora è l'azzurro ad avere un set-point, che trasforma con una nuova smorzata seguita da una volée vincente, per il definitivo 8-6. Grosjean accusa il colpo, nel secondo set va subito sotto 2-0, recupera il 2 pari, ma Starace vola 5-2 e chiude 6-3 alla seconda occasione sul proprio servizio, dopo aver salvato due insidiose palle break. Il terzo set, dopo che Grosjean aveva recuperato al quarto gioco il break subito in apertura, si decide in un lungo game sul 3 pari, nel quale Starace strappa la battuta all'avversario al quarto tentativo. Il campano sale 5-3, Grosjean tiene faticosamente il servizio successivo, ma, quando tutto sembra avviarsi alla fine, arriva 0-40 sulla battuta di Starace, con tre palle per il 5 pari. Potito infila quattro punti consecutivi, sul primo match-point gli viene chiamato fallo di piede sulla prima ed è infilato da una risposta vincente sulla seconda, ma il secondo match-point, subito dopo, è quello buono.

La quarta giornata di gare ha visto anche l'uscita di scena del campione uscente Juan Carlos Ferrero. Lo spagnolo era alla quinta partecipazione al Roland Garros e, nelle quattro precedenti, aveva ottenuto due semifinali nel 2000 e 2001, la finale nel 2002 e, appunto, la vittoria l'anno scorso. Stavolta Ferrero era in condizioni di forma precarie, si è salvato in qualche modo con Haas al primo turno, ma il promettente russo Igor Andreev, al secondo, non gli ha lasciato scampo, in un match senza storia.

Nel singolare femminile, Francesca Schiavone, pur con qualche incertezza, ha battuto la francese Virginie Razzano, raggiungendo la Garbin al terzo turno. La Schiavone ha buone possibilità di proseguire la sua corsa, perché sua prossima avversaria sarà la spagnola Virginia Ruano Pascual, che ha eliminato la Sugiyama.
Dopo l'uscita della Henin, anche Serena Williams ha avuto qualche affanno, superando solo 6-4 al terzo la russa Maria Kirilenko.

2° turno (uomini): Andreev b. Ferrero (4) 6-4 6-2 6-3, Starace b. Grosjean (10) 7-6 6-3 6-4, Gaudio b. Novak (14) 2-6 6-4 6-4 5-7 6-3, Enqvist b. Bjorkman (24) 6-3 3-6 7-6 6-3, Koubek b. Ljubicic (25) 6-0 1-6 6-4 6-2.

2° turno (donne): Ruano Pascual b. Sugiyama (12) 6-7 6-2 6-1, Asagoe b. Schnyder (16) 7-5 3-6 6-4, Schiavone (17) b. Razzano 6-1 4-6 6-3.