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Melbourne, il ritorno di Safin

28-01-2004

Gli Australian Open hanno rilanciato un giocatore del quale si erano perse le tracce, fra infortuni e scarsa propensione ai sacrifici da atleta. Marat Safin, proprio nel giorno del suo ventiquattresimo compleanno, ha infatti battuto il numero uno del mondo Andy Roddick, qualificandosi per le semifinali. Era un match molto atteso e le aspettative non sono state deluse: i due hanno giocato ad altissimo livello, battagliando per cinque sets, al termine dei quali il russo è uscito vincitore per un soffio, pur avendo totalizzato, nel complesso, meno punti dell'avversario. Safin è partito piano, ha ceduto nettamente il set iniziale, poi ha trovato la misura dei colpi, aggiudicandosi secondo e terzo parziale. Il quarto set è arrivato al tie-break, che Roddick ha vinto per sette punti a zero, affacciandosi così ancora da favorito al set decisivo. L'equilibrio del quinto set si è spezzato nel nono game, in cui il russo ha ottenuto il break determinante. Al servizio sul 5-4, Marat ha ancora dovuto salvare due palle per il 5 pari, prima di chiudere. Roddick non ha ancora vinto un torneo da numero uno, una posizione che perderà lunedì, quando usciranno le classifiche aggiornate.
Safin se la vedrà in una semifinale stellare con Andre Agassi, qui vincitore ben quattro volte. Lo statunitense ha eliminato il transalpino Sebastien Grosjean, costretto al ritiro per un infortunio all'anca nel corso del secondo set.
La seconda semifinale metterà di fronte Juan Carlos Ferrero e Roger Federer, che hanno rispettato le indicazioni del seeding. Lo spagnolo è stato senz'altro agevolato da un tabellone piuttosto semplice, che gli ha opposto il rumeno Andrei Pavel negli ottavi ed il sorprendente marocchino Hicham Arazi (autore dell'eliminazione di Philippoussis) nei quarti. Federer ha invece superato due scogli duri come Lleyton Hewitt e David Nalbandian, entrambe le volte in quattro sets. Con Hewitt lo svizzero ha ceduto il set d'apertura ed è stato poi avvantaggiato da un discutibile fallo di piede chiamato all'australiano - il quale aveva servito l'ace che gli consegnava il game - sul 3 pari del secondo, che ha spostato l'inerzia del match nelle sue mani. Hewitt ha infatti poi ceduto quel turno di battuta e da lì in poi per Federer, tutto sommato, la strada si è fatta in discesa. Con Nalbandian, con cui aveva perso i primi cinque confronti prima di spezzare il digiuno finalmente alla Masters Cup di Houston, l'elvetico, nel complesso, ha incontrato meno problemi, cedendo di misura solo il terzo set.

Il martedì nero della Francia, culminato con l'infortunio di Grosjean, era iniziato con la notizia della rinuncia di Amelie Mauresmo (a causa della schiena malandata) al suo match con la colombiana Fabiola Zuluaga, che ha così conquistato la sua prima semifinale Slam in carriera senza nemmeno scendere in campo. La Zuluaga, trentaduesima del seeding, sfiderà la numero uno del mondo Justine Henin, vincitrice in due sets - dopo aver rischiato all'inizio - su Lindsay Davenport.
Nella semifinale della parte bassa, l'elvetica Patty Schnyder, che ha superato la Raymond, se la vedrà con Kim Clijsters, la quale, dopo aver fermato negli ottavi la bella corsa di Silvia Farina, ha eliminato anche Anastasia Myskina, faticando solo nel secondo set, concluso 11-9 al tie-break.
Nettamente favorite, nei due incontri in programma, sono le belghe, che potrebbero ritrovarsi in una finale Slam per la terza volta nelle ultime quattro prove (a Parigi e New York si impose la Henin). Al dominio delle sorelle Williams si sta sostituendo quello delle due giovani atlete del piccolo Stato europeo: a Schnyder e Zuluaga spetterà il compito di smentire le previsioni generali.


Risultati Australian Open

4° turno (uomini, parte bassa): Arazi b. Philippoussis (10) 6-2 6-2 6-4, Ferrero (3) b. Pavel 6-4 3-6 6-3 6-2, Nalbandian (8) b. Canas 6-4 6-2 6-1, Federer (2) b. Hewitt (15) 4-6 6-3 6-0 6-4.
Quarti: Safin b. Roddick (1) 2-6 6-3 7-5 6-7 6-4, Agassi (4) b. Grosjean (9) 6-2 2-0 rit., Ferrero (3) b. Arazi 6-1 7-6 7-6, Federer (2) b. Nalbandian (8) 7-5 6-4 5-7 6-3.

4° turno (donne, parte bassa): Schnyder (22) b. Dechy (29) 6-2 6-4, Raymond (25) b. Golovin 6-2 6-0, Myskina (6) b. Rubin (9) 6-7 6-2 6-2, Clijsters (2) b. Farina (20) 6-3 6-3.
Quarti: Henin (1) b. Davenport (5) 7-5 6-3, Zuluaga (32) b. Mauresmo (4) per rinuncia, Schnyder (22) b. Raymond (25) 7-6 6-3, Clijsters (2) b. Myskina (6) 6-2 7-6.


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