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Wimbledon, Pennetta nella seconda settimana

26-06-2005

Abbiamo una giocatrice italiana nella seconda settimana di Wimbledon, Flavia Pennetta. La brindisina ha realizzato il miglior risultato della carriera in una prova dello Slam, rispettando il suo status di ventiseiesima testa di serie senza cedere un set alle avversarie. Tre games alla svizzera Gagliardi, sei all'argentina Dulko, uno in più alla greca Eleni Daniilidou, che le aveva tolto dalla strada Justine Henin, battendola a sorpresa all'esordio. Ora Flavia, finora davvero convincente, affronterà per un posto tra le "last eight" Mary Pierce: è un incontro possibile, visto che la trentenne francese non ha mai amato troppo la superficie erbosa.
Oltre alla Pennetta, altre tre azzurre hanno raggiunto il terzo turno, ma, purtroppo, lì si sono fermate. Silvia Farina ha perso nuovamente (dopo il Roland Garros) con Elena Likhovtseva un match ampiamente alla sua portata; Antonella Serra Zanetti, che, al primo round, si era concessa il lusso di eliminare Patty Schnyder, ha ceduto alla Maleeva; Roberta Vinci ha impegnato Kim Clijsters. Un peccato soprattutto per quest'ultima, che, dopo la semifinale raggiunta ad Eastbourne, era davvero in gran forma: con un sorteggio migliore il traguardo degli ottavi non le sarebbe stato precluso.
Al secondo turno si è fermata Mara Santangelo, proveniente dalle qualificazioni: la trentina ha tolto un set a Serena Williams, ma, come poi ha dimostrato la veterana statunitense Jill Craybas (che ha sconfitto l'ex numero uno 6-3 7-6), si tratta forse di un'occasione mancata. Fuori subito Schiavone, Camerin e Garbin.

Fra gli uomini, avevamo sei italiani: la metà di loro ha passato un turno. Il migliore è stato Daniele Bracciali: l'aretino, ripescato come lucky loser, ha esordito battendo il temibilissimo croato Ivo Karlovic, reduce dalla finale al Queen's e poi (vedi box sotto) ha impegnato fino all'inverosimile niente meno che Andy Roddick, capitolando solo 6-3 al quinto. Bene anche Alessio Di Mauro: il siracusano, al debutto in un main draw dello Slam, ha superato l'inglese Goodall e poi ceduto dignitosamente a Kiefer. Davide Sanguinetti si è aggiudicato nettamente il derby iniziale con Andreas Seppi, poi si è limitato a togliere un set ad Andreev. Out al debutto Volandri e Starace, poco a loro agio sull'erba.

Terminato per ora il capitolo italiani, restano da ricordare le sorprese verificatesi nei primi tre turni nei due tabelloni di singolare. Fra gli uomini sono usciti Nadal (n. 4) ed Henman (n. 6) al secondo round, sconfitti, rispettivamente, da Muller e Tursunov; un match più tardi ha perso Safin (n. 5), con il mancino spagnolo Feliciano Lopez. Il numero uno Roger Federer ha ceduto un set a Nicolas Kiefer, rischiando anche di andare al quinto (il tedesco era avanti 5-3 nel quarto).
Fra le donne spiccano, come detto, le eliminazioni di Serena Williams, apparsa completamente fuori condizione, per mano della Craybas, e di Justine Henin, addirittura all'esordio, sconfitta dalla Daniilidou. Negli ottavi si è composto, come già a Parigi, l'accoppiamento Davenport - Clijsters, un match tutto da seguire.


 

Il match: Bracciali - Roddick (2° turno, giovedì 23 - venerdì 24)

Il numero 2 del seeding Andy Roddick, finalista l'anno scorso, sfida Daniele Bracciali, classe '78, mai nei primi cento in carriera, ripescato nel main draw come lucky loser e vincitore al primo turno, al termine di un'estenuante maratona, sul croato Karlovic. In teoria non dovrebbe esserci partita, ma l'aretino non è dello stesso parere. Cede il primo set per un unico break (al dodicesimo game), stessa cosa avviene nel secondo (all'ottavo). Un altro, magari, mollerebbe, non il nostro "Braccio", che rimane attaccato al bombardiere americano e si aggiudica il terzo parziale al tie-break per sette punti a tre, giusto prima dell'interruzione per oscurità.
Si riprende il giorno dopo e Bracciali continua ad imbrigliare Roddick: guadagna un break nel settimo game del quarto set e, dopo un breve stop per la pioggia, conserva il vantaggio. Si va dunque al quinto: e qui, purtroppo, a prevalere è la maggior esperienza, a questi livelli, dello statunitense. Roddick strappa il servizio all'azzurro nel quarto game, si salva poi da 15-30 con un'incredibile volée in tuffo e chiude 6-3, ottenendo la qualificazione al terzo turno. Grandi applausi, comunque, per Bracciali, che gli ha tenuto testa lungo tutto il match e, a tratti, è parso davvero irresistibile con i suoi schemi d'attacco.

 


Risultati Wimbledon

1° turno (uomini): Di Mauro b. Goodall 6-3 7-6 6-3, Bracciali b. Karlovic 6-7 7-6 3-6 7-6 12-10, Sanguinetti b. Seppi 6-3 6-2 6-1, Arthurs b. Volandri (32) 6-3 6-4 6-4, Elseneer b. Starace 6-3 7-6 6-3.
2° turno: Roddick (2) b. Bracciali 7-5 6-3 6-7 4-6 6-3, Kiefer (25) b. Di Mauro 6-3 7-5 6-3, Andreev b. Sanguinetti 6-4 6-2 3-6 6-3.
3° turno: Federer (1) b. Kiefer (25) 6-2 6-7 6-1 7-5, Ferrero (23) b. Mayer 3-6 6-2 6-1 6-1, Gonzalez (21) b. J. Johansson (11) 6-4 6-4 6-2, Youzhny (31) b. Bjorkman 7-5 6-3 3-6 7-6, Hewitt (3) b. Gimelstob 7-6 6-4 7-5, Dent (24) b. Berdych 6-3 7-6 6-3, Ancic (10) b. Monfils 6-3 6-3 6-1, F. Lopez (26) b. Safin (5) 6-4 7-6 6-3, Mirnyi b. Novak (28) 5-7 7-5 6-4 7-6, T. Johansson (12) b. Tipsarevic 6-2 6-3 6-1, Nalbandian (18) b. Murray 6-7 1-6 6-0 6-4 6-1, Gasquet (27) b. Muller 7-6 6-3 6-3, Tursunov b. Popp 5-7 7-6 6-2 6-2, Grosjean (9) b. Djokovic 7-5 6-4 5-7 6-4, Coria (15) b. Melzer 3-6 3-6 6-2 6-2 6-4, Roddick (2) b. Andreev 6-2 6-2 7-6.

1° turno (donne): Ant. Serra Zanetti b. Schnyder (10) 6-4 6-7 6-3, Vinci b. Sugiyama (23) 6-2 2-6 6-4, Farina (22) b. Sucha 6-4 6-2, Pennetta (26) b. Gagliardi 6-1 6-2, Santangelo b. Poutchek 6-3 6-2, Brandi b. Schiavone (21) 6-3 3-6 9-7, Dechy (16) b. Camerin 7-6 6-1, Vakulenko b. Garbin 6-2 6-4.
2° turno: Ant. Serra Zanetti b. Arvidsson 7-5 2-6 7-5, Vinci b. Kremer 6-3 6-2, Farina (22) b. Vento-Kabchi 6-1 5-7 6-3, Pennetta (26) b. Dulko 6-2 6-4, S. Williams (4) b. Santangelo 2-6 6-3 6-2.
3° turno: Pennetta (26) b. Daniilidou 6-4 6-3, CLijsters (15) b. Vinci 6-3 6-4, Likhovtseva (13) b. Farina (22) 5-7 6-4 6-4, Maleeva b. Ant. Serra Zanetti 6-3 6-2.


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