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Melbourne, niente Slam per Federer
28-01-2005
La semifinale degli Australian Open vinta ieri da Safin su Federer è stato uno di quei match in grado di dare la svolta ad una stagione. È quasi paradossale spingersi in un'affermazione del genere adesso, visto che siamo appena a gennaio, ma, a ben guardare, non ci si discosta molto dalla realtà.
Roger Federer era imbattuto dallo scorso agosto, quando aveva ceduto a Berdych alle Olimpiadi di Atene, veniva da una striscia di 26 vittorie consecutive e non perdeva un match con un altro top ten addirittura dall'ottobre 2003, a Madrid, con Ferrero. Il suo obiettivo per il 2005, più o meno velatamente dichiarato, era la conquista dello storico Grande Slam, che davvero appariva più possibile che mai, dopo i tre quarti di Slam del 2004. Roger aveva annichilito un buon Agassi al turno precedente, impressionando una volta di più, ma l'incontro con Safin gli è stato fatale. Sarà interessante seguire il prosieguo dell'annata: l'elvetico ha già dimostrato di possedere la maturità per passare oltre alle amarezze, ma, certo, vedere sfumare il proprio sogno già alla prima prova, per di più dopo aver avuto un match-point a favore nel tie-break del quarto set, è uno di quei colpi che qualche segno, inevitabilmente, lo lasciano.
Per Marat Safin è la terza finale in quattro anni a Melbourne. Le prime due le ha perse, nel 2002 contro Thomas Johansson e dodici mesi fa proprio con Federer: stavolta dispone di tutte le carte in regola per imporsi. Già alla Masters Cup di Houston, a novembre, il russo aveva duramente impegnato il numero uno, costringendolo ad un durissimo tie-break nel secondo set: in quest'occasione è andato oltre, ottenendo - alla settima palla match! - un successo importantissimo. La finale sarà per Marat la prova del nove: troppe volte ha illuso per poi ripiombare in un'aurea "mediocrità", ora ha la chance di affiancare un nuovo titolo dello Slam all'ormai datato Us Open 2000.
Safin affronterà il coriaceo Lleyton Hewitt. L'australiano, che non si era mai spinto oltre gli ottavi a Melbourne, ha lottato in ogni suo incontro, a partire dal secondo turno con Blake, contro cui ha rischiato di andare sotto per due sets a zero. Un set ceduto a Chela al terzo turno, rimonta da due sets ad uno sotto con l'eroe di Davis Nadal negli ottavi, un incredibile 10-8 al quinto su Nalbandian nei quarti, prima del successo in semifinale su Andy Roddick, cui ha ceduto il primo parziale, aggiudicandosi i due successivi al tie-break, per poi dilagare nel quarto: l'ex numero uno ha dimostrato, una volta di più, la sua straordinaria capacità di non mollare mai, rimanendo attaccato ad ogni match con le unghie. In finale non sarà il favorito, ma è certo che, se Safin non giocherà al meglio, Lleyton non si lascerà sfuggire l'opportunità di aggiungere agli Us Open 2001 ed a Wimbledon 2002 una nuova gemma.
Anche in campo femminile abbiamo avuto due semifinali all'ultimo sangue: a contendersi il titolo saranno Lindsay Davenport - che ha superato la sorprendente Dechy dopo aver rischiato grosso già nei quarti con la Molik - e la ritrovata Serena Williams - che si è presa una bella rivincita sulla Sharapova, cui ha annullato tre match-points, avendo travolto, al turno precedente, l'ancora deludente Mauresmo.
Risultati Australian Open
4° turno (uomini,
parte bassa):
Nalbandian (9) b. Coria (6) 5-7 7-5 6-3 6-0, Hewitt (3) b. Nadal 7-5 3-6 1-6 7-6
6-2, Davydenko (26) b. Canas (12) 6-3 6-4 6-3, Roddick (2) b. Kohlschreiber 6-3
7-6 6-1.
Quarti: Federer (1) b. Agassi (8) 6-3 6-4 6-4, Safin (4) b.
Hrbaty (20) 6-2 6-4 6-2, Hewitt (3) b. Nalbandian (9) 6-3 6-2 1-6 3-6 10-8,
Roddick (2) b. Davydenko (26) 6-3 7-5 4-1 rit.
Semifinali: Safin b. Federer 5-7 6-4 5-7 7-6 9-7, Hewitt b. Roddick 3-6
7-6 7-6 6-1.
4° turno (donne,
parte alta):
Davenport (1) b. Sprem (13) 6-2 6-2, Molik (10) b. V. Williams (8) 7-5 7-6,
Dechy (19) b. Myskina (3) 6-4 6-2, Schnyder (12) b. Dementieva (6) 6-7 7-6 6-2.
Quarti: Davenport (1) b. Molik (10) 6-4 4-6 9-7, Dechy (19)
b. Schnyder (12) 5-7 6-1 7-5, Sharapova (4) b. Kuznetsova (5) 4-6 6-2 6-2, S.
Williams (7) b. Mauresmo (2) 6-2 6-2.
Semifinali: Davenport b. Dechy 2-6 7-6 6-4, S. Williams b. Sharapova 2-6
7-5 8-6.