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Hasselt, Schiavone verso le top ten

31-10-2005

Da Hasselt, in Belgio, è arrivata un'ulteriore conferma sulle qualità di Francesca Schiavone: la "Leonessa" ha colto la terza finale dell'anno (quinta in carriera) e, pur perdendola con la favoritissima Kim Clijsters e rimanendo così ancora a secco di titoli nel circuito maggiore, si è issata fino alla posizione numero 14 della classifica Wta, suo nuovo best ranking. La Schiavone, terza del seeding, ha dovuto affrontare una dura lotta in semifinale contro Michaella Krajicek, ma, pur non esprimendosi al meglio, è riuscita a fare la differenza nei momenti decisivi, recuperando da 0-3 nel terzo set. Poco da fare nel match clou, che non lascia rimpianti: la giocatrice milanese, nel 2006, dovrà ricercare soprattutto una maggiore continuità. La strada verso le top ten è sì in salita, ma la pendenza non è poi così terribilmente ripida e Francesca ce la può fare davvero.
Il torneo di Hasselt ha segnato anche una nota triste per il tennis azzurro: dopo aver ceduto all'esordio alla locale Kirsten Flipkens, Silvia Farina ha annunciato il proprio ritiro, all'età di 33 anni. N° 11 del mondo nel maggio 2002, Silvia rappresenta un esempio di dedizione e professionalità: la sfortuna, sotto forma di infortuni, l'ha bersagliata negli ultimi mesi della carriera, ma lei ha provato comunque a terminare la stagione. Tre i suoi successi Wta, tutti a Strasburgo (2001-02-03), nello Slam ha raggiunto i quarti a Wimbledon nel 2003 e gli ottavi nelle restanti tre prove.

Se la Schiavone non è riuscita a centrare il primo titolo, meglio è andata a Nadia Petrova, che si è sbloccata nel Tier II di Linz, superando in finale un'acciaccata Patty Schnyder. La prova austriaca, malgrado l'indubbia importanza, non ha goduto di un tabellone all'altezza, viste le molte defezioni, a partire da quella della n° 1 del seeding Amelie Mauresmo.

Le assenze pulluleranno anche nell'ultimo Masters Series stagionale, quello di Parigi Bercy, al via oggi senza Federer, Nadal, Hewitt, Agassi e Safin. L'attenzione sarà concentrata sulla caccia agli ultimi posti disponibili per la Masters Cup di Shanghai, per la quale Safin ha già annunciato il forfait. Nell'ultimo weekend hanno compiuto passi in avanti Fernando Gonzalez (che ha vinto a Basilea in finale sul sorprendente cipriota Marcos Baghdatis) e David Nalbandian (semifinalista nel torneo elvetico), mentre è tornato in gioco lo svedese Thomas Johansson, impostosi a San Pietroburgo su Nicolas Kiefer. A Lione ha invece trionfato Andy Roddick (su Gael Monfils), rifacendosi della brutta figura rimediata con l'uscita al debutto a Madrid.

Italiani nell'Atp Tour (settimana 24-30/10)

Italiane nel Wta Tour (settimana 24-30/10)

Risultati

Basilea (Atp International Series, sintetico indoor) - Semifinali: Gonzalez (4) b. Hrbaty (5) 6-0 6-3, Baghdatis b. Nalbandian (2) 6-2 7-6. Finale: Gonzalez b. Baghdatis 6-7 6-3 7-5 6-4.
San Pietroburgo (Atp International Series, cemento indoor) - Semifinali: Kiefer (5) b. Vik 6-3 6-4, T. Johansson (2) b. Verdasco (8) 6-3 3-6 6-3. Finale: T. Johansson b. Kiefer 6-4 6-2.
Lione (Atp International Series, sintetico indoor) - Semifinali: Roddick (1) b. Santoro 6-4 7-6, Monfils b. Grosjean 6-4 7-5. Finale: Roddick b. Monfils 6-3 6-2.

Linz (Wta Tier II, cemento indoor) - Quarti: Ivanovic (8) b. Golovin (9) 7-5 6-3, Schnyder (4) b. Hantuchova (6) 6-2 6-1, Petrova (3) b. Bammer 6-2 3-6 6-3, Pesche b. Sugiyama 4-6 7-5 6-4. Semifinali: Schnyder b. Ivanovic 7-5 6-2, Petrova b. Peschke 6-3 6-4. Finale: Petrova b. Schnyder 4-6 6-3 6-1.
Hasselt (Wta Tier III, cemento indoor) - Semifinali: Clijsters (1) b. Safina (4) 6-0 6-1, Schiavone (3) b. Krajicek 4-6 6-3 7-5. Finale: Clijsters b. Schiavone 6-2 6-3.

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