Head to Head

Per il secondo anno consecutivo, in questa sezione analizziamo i bilanci degli head to head stagionali fra alcuni dei giocatori di vertice dell'Atp Champions Race. Apriamo ancora con i confronti diretti fra i primi due giocatori del mondo, Andy Roddick e Roger Federer. E' l'elvetico a condurre il bilancio annuale per 2-1 (in carriera 5-1), quasi a mettere in discussione la leadership di Roddick.

Roddick ha incontrato il numero 3 Juan Carlos Ferrero una sola volta, battendolo nella finale degli Us Open; tre sono stati invece i confronti fra Ferrero e Federer: curioso che lo svizzero si sia imposto sulla terra (a Roma), superficie prediletta dello spagnolo, che ha invece vinto sul veloce indoor (a Madrid).

Come l'anno scorso Carlos Moya era stato la "bestia nera" del numero 1 Lleyton Hewitt, avendolo battuto quattro volte su cinque, così quest'anno Rainer Schuettler ha ereditato il ruolo dallo spagnolo nei confronti del numero 1 del 2003 Roddick. Tre i loro head to head, tutti sul cemento e tutti vinti dal tedesco.

Roddick è stato in difficoltà anche con Henman, che l'ha sconfitto due volte su tre. Federer, invece, ha sempre incontrato grossi problemi quando, dall'altra parte della rete, ha trovato David Nalbandian. L'argentino lo ha sconfitto tre volte quest'anno (cinque considerando anche il 2002) e solo alla Masters Cup di Houston l'elvetico è finalmente riuscito a spezzare il digiuno nelle sfide dirette.

Le "bestie nere" dei primi due giocatori del mondo, Schuettler e Nalbandian, si sono, a loro volta, incontrate ben quattro volte quest'anno ed il bilancio pende dalla parte dell'argentino, che, dopo aver perso il primo confronto, ha vinto i restanti tre.

Fra i top ten, Agassi ha incontrato tre volte Coria, Schuettler e Philippoussis, vincendo due volte con ognuno. Coria è in vantaggio 2-1 su Moya, così come Federer su Philippoussis. Interessante, per chiudere, il quadro delle sfide annuali fra Sebastien Grosjean e Tim Henman: quattro i confronti, con due successi per parte. Il francese ha vinto due volte proprio sull'erba inglese, mentre il britannico ha conquistato l'ultimo match a Parigi Bercy, estromettendo definitivamente il rivale dalla corsa alla Masters Cup davanti al suo pubblico.

Nelle tabelle, da sinistra: torneo in cui è avvenuto il confronto diretto, superficie di gioco, turno (F = finale; S = semifinale; Q = quarti; 3, 2, 1 = 3°, 2°, 1° turno; RR = round robin), vincitore, punteggio, bilancio progressivo degli head to head.

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