Roland Garros '93
Durante la premiazione, Sergi Bruguera l'ha confessato: vincere il Roland Garros era il suo sogno fin da bambino, quando, spegnendo le candeline del suo quinto compleanno, gli fu chiesto di esprimere un desiderio. Il sogno si è avverato: Sergi è il campione di Parigi 1993, all'età di ventidue anni. Disputando un gran torneo (un solo set perso prima della finale, gran battaglia nell'ultimo atto con Courier), lo spagnolo ha iscritto il suo nome nell'albo d'oro dell'unico torneo dello Slam su terra rossa (per questo considerato il campionato del mondo di questa superficie).
1° turno - L'unico tra i 16 giocatori compresi tra le teste di serie a perdere all'esordio è stato Ivan Lendl (7), in costante discesa, battuto dal francese Huet, proveniente dalle qualificazioni, in 4 sets. Ha rischiato Medvedev, che ha dovuto recuperare due sets di svantaggio a Perez Roldan, suo vincitore a Roma. Gli italiani in gara erano cinque: hanno passato il turno in tre, risultato accettabile. Furlan ha battuto nettamente Masur, Pescosolido ha superato Vacek e Visconti, anche lui ammesso tramite qualificazioni, ha lottato 5 sets per avere ragione di Herrera. Hanno perso Pozzi da O'Brien e Camporese in modo indecoroso da Champion.
2° turno - Sono cadute altre quattro teste di serie: Korda (6), finalista l'anno scorso, battuto da Goellner, tennista in grande ascesa; Chang (8), in crisi di risultati sulla terra, da Karbacher; Ferreira (14) da Haarhuis; ma soprattutto Boris Becker (4), umiliato da Rodolphe Gilbert. La stagione su terra del tedesco è stata un completo fallimento. Dei tre azzurri rimasti in gara, solo uno è andato ancora avanti: Pescosolido, che ha ottenuto un bel risultato, battendo Kenneth Carlsen 6-2 al quinto. Fuori invece Furlan e Visconti, che hanno ceduto con onore a Medvedev e Steeb, più forti di loro. Da notare il clamoroso 6-0 6-0 6-0 inflitto da Bruguera a Champion, colui che aveva eliminato Camporese.
3° turno - Fuori anche Ivanisevic (5), sconfitto dal terraiolo spagnolo Carlos Costa, molto sceso in classifica, ma capace l'anno scorso di entrare nei top ten. Stefano Pescosolido ha iniziato male con Novacek, cedendo nettamente i primi due sets, poi è salito in cattedra, trascinando il ceco al quinto, dove, però, ha perso 8-6. Bravo e sfortunato, dunque: ma "Pesco" deve continuare così.
Ottavi - L'unica sorpresa è stata la sconfitta di Stich (9) con Goran Prpic, sceso al n. 181 Atp, ma sempre in grado di sgambettare i grandi in cattiva giornata. L'incontro più emozionante ha visto il successo di Krajicek su Costa, 10-8 al quinto, dopo che lo spagnolo aveva servito per il match. Edberg, che già aveva perso due sets (con Filippini all'esordio e con Krickstein al round successivo), ha faticato anche con Haarhuis, mentre Courier è stato impegnato da Muster.
Quarti - Il primo a qualificarsi per le semifinali è stato Courier, in difficoltà però anche con Prpic. Il n. 1 mondiale Pete Sampras, confermando la sua scarsa attitudine agli incontri combattuti, ha ceduto senza colpo ferire a Bruguera, da cui aveva perso anche alla World Team Cup due settimane prima. Krajicek ha lottato 5 sets (e due giorni: il match era stato interrotto per la pioggia) prima di avere ragione dell'ammirevole Novacek. La prestazione migliore è stata quella fornita da Medvedev, che ha annichilito Edberg nel primo set, concedendogli poco anche dopo, nonostante un tie-break perso alla ripresa del gioco dopo una serata di pioggia. L'arma vincente dell'ucraino è stato il lob, usato magistralmente.
Semifinali - Courier ha dato segni di fatica anche nell'incontro con Krajicek, vinto in 4 sets. Sorprendente in negativo è stata la prova di Medvedev, cui un Bruguera molto determinato ha lasciato sei games.
Finale - E' chiaro che, nonostante non sembrasse in perfetta condizione, il favorito della vigilia era Courier, vincitore delle ultime due edizioni del torneo. Di contro, però, Bruguera non aveva mai giocato meglio che nei turni precedenti. E' andata a finire che lo spagnolo ha vinto in 5 sets, lui che sulla lunga distanza non era mai sembrato a suo agio, recuperando anche da 0-2 nel set decisivo. Dopo la volée sbagliata da Courier sul match-point, Sergi si è gettato a terra in estasi, rialzato proprio da Jim.
Articolo del 16-06-1993 (F.F.)
Risultati
Quarti:
Bruguera b. Sampras 6-3 4-6 6-1 6-4, Medvedev b. Edberg 6-0 6-7 7-5
6-4, Krajicek b. Novacek 3-6 6-3 3-6 6-3 6-4, Courier b. Prpic 6-1
4-6 6-0 7-5.
Semifinali: Bruguera b.
Medvedev 6-0 6-4 6-2, Courier b. Krajicek 6-1 6-7 7-5 6-2.
Finale: Bruguera b. Courier 6-4
2-6 6-2 3-6 6-3.