Wimbledon '93

Pete Sampras era venuto a Wimbledon con l'intenzione di smentire tutti coloro che lo consideravano un numero 1 fasullo, salito al trono più per i macchinosi calcoli del computer Atp che per meriti reali. Ebbene, è pienamente riuscito nel suo intento: ha vinto il torneo, fornendo prove convincenti del suo valore. Il suo avversario nell'ultimo atto è stato Jim Courier, inatteso a questi livelli su una superficie, l'erba, che di certo non favorisce il suo gioco, ma aiutato dal bel tempo (non è mai piovuto!) che ha un po' seccato i campi, rendendoli più lenti. Courier sta impressionando per la continuità: nei tre tornei dello Slam 1993 è sempre arrivato in finale.

1° turno - Sono uscite le ultime due teste di serie, poco a loro agio sul verde: Novacek (15), battuto da Herrera, e Muster (16), da Delaitre. Solo tre gli italiani in gara (Camporese, Furlan e Pescosolido avevano preferito prepararsi per la Davis che venire qui!): Nargiso ha ceduto in quattro sets ad uno Hlasek in declino, Pozzi si è arreso a Jim Courier 6-0 7-5 6-4. La sorpresa è stato Laurence Tieleman, ventenne italo-belga passato per le qualificazioni, che ha nettamente sconfitto Schaller.

2° turno - Fuori Lendl (7) da Boetsch, recente vincitore a Rosmalen; Medvedev (10) da Pioline e Washington (14) da Krickstein. Il nostro Tieleman ha brillantemente continuato la sua corsa con un successo in quattro sets sul francese Simian, un brutto cliente sui prati.

3° turno - Chang (12) ha ceduto alla sua "bestia nera" Wheaton. E' uscito anche Goran Ivanisevic (5), battuto 6-0 al quinto dall'ottimo Todd Martin. Goran aveva già sofferto nei primi due turni: con Stark era stato sotto nel quinto set, all'inglese Bailey aveva addirittura annullato un match-point con un ace di seconda palla, correndo rischi incredibili. Si è purtroppo fermato anche Tieleman, che ha comunque lottato con Richard Krajicek, strappandogli un set. Laurence (o Lorenzo, come lui preferisce essere chiamato, sentendosi italiano) è da tenere d'occhio per il futuro del tennis azzurro. E' un esponente del "serve & volley" dalle buone qualità tecnico-tattiche, penalizzato forse solo da una statura (1,80 circa) non ottimale.

Ottavi - Andre Agassi ha offerto un'ottima prestazione contro Krajicek, vincendo in tre sets tiratissimi. Buone prove di Stich con Korda e di Becker con un ritrovato Leconte, mentre Courier, prima di imporsi al quarto, ha rischiato di andare sotto due sets a zero con Ferreira.

Quarti - Edberg e Courier hanno ottenuto agevoli vittorie su Pioline e Martin, avversari abbastanza comodi a questi livelli. Sampras ha eliminato il campione uscente Agassi in un match che ha ricalcato il punteggio della finale fra Edberg e Becker del '90. Il numero 1 ha dominato i primi due parziali, ha perso il terzo e il quarto, ma è riuscito a ritrovarsi nel quinto, pur accusando un dolore ad una spalla. Il migliore match è stato il derby tedesco Becker-Stich, vinto dal primo 6-4 al quinto. Entrambi hanno offerto un grande spettacolo, inventando colpi straordinari, ma alla fine è stato Stich a dover cedere, con tutti gli onori. Dopo questa prestazione Becker è diventato il favorito dei bookmakers londinesi.

Semifinali - Sampras ha giocato forse la miglior partita della carriera per avere la meglio, in soli tre sets, su Boris Becker. Il tedesco, da parte sua, non è stato del tutto all'altezza della situazione, sbagliando troppo nei momenti decisivi. L'altra semifinale ha visto lo stop di Stefan Edberg di fronte ad un ottimo Courier. Lo svedese era arrivato a questo punto sfruttando il sorteggio che gli aveva assegnato un tabellone piuttosto semplice. E' andato avanti 6-4 2-0, ma poi le bombe dello statunitense hanno preso il largo, sfruttando anche le risposte al servizio di Stefan, carico di effetto ma non di molta potenza.

Finale - Sampras ha rispettato il suo ruolo di favorito al termine di un match poco divertente. Pete ha vinto i primi due sets al tie-break (7-3 e 8-6, annullando un set-point), ha avuto un passaggio a vuoto nel terzo, ma è tornato avanti nel quarto. Nel complesso è stato un buon torneo, anche se il vincitore non è entrato completamente nel cuore degli inglesi, com'era riuscito ad Agassi nel '92.

Articolo del 12-07-1993 (F.F.)

Risultati

Quarti: Sampras b. Agassi 6-2 6-2 3-6 3-6 6-4, Becker b. Stich 7-5 6-7 6-7 6-2 6-4, Courier b. T. Martin 6-2 7-6 6-3, Edberg b. Pioline 7-5 7-5 6-3.
Semifinali: Sampras b. Becker 7-6 6-4 6-4, Courier b. Edberg 4-6 6-4 6-2 6-4.
Finale: Sampras b. Courier 7-6 7-6 3-6 6-3.

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