Campanile di Val Montanaia

Campanile di Val Montanaia

Per arrivare al Campanile di Val Montanaia (2173mt), la via più semplice è partendo dal rif. Pordenone, che si trova alla fine della Val Cimoliana ed è raggiungibile da Cimolais (PN), lungo una rotabile solo parzialmente asfaltata (sono circa 13 km, d’estate il traffico è regolato e si paga un piccolo pedaggio, altrimenti sono circa tre ore a piedi).      L' ambiente è splendidamente selvaggio, molto varie la flora e la fauna, molto presente la vipera (siamo nel cuore del Parco Nazionale delle Prealpi Carniche, il Campanile di Val Montanaia ne è il simbolo).Dal rifugio si risale tutta la Val Montanaia lungo un facile sentiero, con qualche passaggio un po’ faticoso, arrivando ai piedi del Campanile in un paio d’ore. Il Campanile di Val Montanaia è una struttura rocciosa, unica in tutte le Dolomiti, che si erge isolata, completamente staccata dalle altre montagne, una sorta di gigantesco guardiano. E’ stato scalato per la prima volta il 17 settembre 1902 da Victor Wolf von Glanvell e Gunther Freiherr von Saar che, stando alla storia, soffiarono la vetta ai triestini Cozzi e Zanutti grazie alla loro involontaria collaborazione ottenuta con qualche buon bicchiere di vino. La salita alla cima è prettamente alpinistica, con passaggi di 3° e 4° grado ed il punto chiave di 5° inf. A poca distanza dal Campanile, verso nord, si trova il Biv.Perugini, certamente una bruttura nel contesto dello splendido anfiteatro

naturale costituito dalla testata della Val Montanaia (forse sarebbe meglio dire “si trovava” giacchè si è deciso di rimuoverlo, ma a Giugno 2001 era ancora presente, anche se in pessimo stato). Imponente il contorno delle cime; da est verso ovest: Cima Meluzzo, Cima Montanaia, Croda Cimoliana, Cima Monfalcon di Montanaia, Cima Both, Cima Emila, Cima Toro, c’è, insomma, l’imbarazzo della scelta.                                                                        Al campanile di Val Montanaia si può arrivare anche dal versante cadorino partendo dal rif. Padova (1278mt) raggiungibile in tre ore a piedi da Domegge, percorrendo gli otto km di una strada che si può seguire anche in auto ma con molta prudenza. Due sono gli accessi: uno per la Forcella Segnata (2250mt.) segnavia 384, l’altro per Forcella Montanaia (2333mt.) segnavia 346 e 342. Sono entrambi molto lunghi e faticosi (circa cinque ore ciascuno) e richiedono la dura risalita di un canalone, ma consigliati a chi è ben allenato perché offrono delle vedute splendide nel cuore degli Spalti di Toro e dei Monfalconi.