Questa Ferrata ha origini che risalgono al 1903. Le prime attrezzature, infatti, furono installate in quell’anno dall’Alpeverein di Norimberga con l’aiuto di guide locali. L’attacco si trova presso Forcella Marmolada, a 2896m. di quota, raggiungibile dal Pian dei Fiacconi oppure dal Rifugio Contrin risalendo faticosamente la Val Rosalia (si sono circa 900m. di dislivello dal rifugio, gli ultimi molto ripidi su ghiaione e resti d’ammassi nevosi fino ad estate inoltrata). L’attrezzatura è praticamente continua con staffe di ferro e corda d’acciaio di sicurezza; si guadagna abbastanza velocemente in altitudine in uno scenario sicuramente unico ed affascinante. Si arriva sulla parte alta della cresta abbagliati dal ghiacciaio a sinistra, ed impressionati dallo strapiombo della parete che precipita a destra per circa 500m. verso il Passo d’Ombretta (s’intravede il puntino rosso del bivacco Dal Bianco). Dopo aver attraversato un piccolo intaglio si arriva, a circa 3200m., sulla calotta nevosa che conduce a Punta Penia 3343m. Si scende lungo la “Schena” del Mul e per paretina rocciosa che ci deposita sul ghiacciaio; poi per traccia fino a Pian dei Fiacconi. Tempo complessivo circa 6/7 ore. Non ci sono particolari difficoltà tecniche ma attenti al tempo perché si viaggia ad alta quota in prossimità di un ghiacciaio. Anche per questo percorso servono ramponi e piccozza oltre all’attrezzatura per ferrata (imbrago, cordino, moschettoni e caschetto).