RESOCONTO DEL VIAGGIO IN VIETNAM E CAMBOGIA ESTATE 2005
Vietnam e Cambogia sono una destinazione insolita, rispetto ai soliti paesi orientali, ma proprio per questo ci aveva attratti sin dall'inizio dell'organizzazione di questo viaggio e, infatti, non ci ha affatto delusi.
Partiti in 12 adulti e 6 ragazzi tra gli 11 ed i 17 anni, abbiamo attraversato dal Nord al Sud tutta l'Indocina, utilizzando aerei, bus, barche e treni. Abbiamo così avuto la possibilità di vedere paesaggi ed etnie diverse, villaggi e grandi capitali, ma dovunque abbiamo sempre trovato una popolazione riservata ed ospitale, anche quando ci si capiva solo a gesti.
Le meraviglie che i paesaggi vietnamita e cambogiano offrono sono molte: le semplici risaie sulle montagne di Sapa,
il delta del Fiume Rosso a Hoa-Lu, dove si segue il fiume in barca attraverso monti ricoperti di vegetazione, la meravigliosa baia di Halong, nel Golfo del Tonchino,
le caotiche Hanoi e Saigon, Hoian con le sue case a palafitta tradizionali, Hue e la sua città proibita,
la fitta foresta equatoriale in mezzo alla quale sorgono i templi di Angkor Wat, che sembrano copiati dai film di Indiana Jones,e invece ne sono la fonte ispiratrice,
le poverissime house boats sul lago Tonle Sap o sul fiume Mekong;
e così si potrebbe ancora continuare, ma le parole non rendono merito ne' ai volti ne' ai luoghi. Forse un'idea migliore la offrono le immagini catturate durante il viaggio, durato venti giorni.
E' difficile dimenticare i colori delle risaie, delle montagne, dei villaggi del Nord, dei volti sorridenti dei bambini, degli abiti tradizionali delle donne, dei mercati, ma anche della povertà che abbiamo incontrato, soprattutto in Cambogia.
le vecchiette proponevano l'oppio e nei mercati si trovavano liquori poco invitanti