Il Duomo di s. Nicolò risale al 963 d.C. e nel 1500 diventa la
chiesa principale del paese. Nel '500 infatti viene riedificata su progetto del
Sansovino. L'interno è ornato con dipinti di scuola veneta: la pala dell'altare
maggiore raffigurante la Gloria del Redentore con S. Nicolò è di Pietro
Malombra (1597), la Madonna col Bambino è del mottense Pomponio Amalteo,
troviamo inoltre la Madonna del Carmine di G.B. Canal ed altre opere di Leandro
Bassano e G. Diziani.
L'opera ha stile veneziano, il campanile in particolare è dello stesso stile di
quello della Basilica di S. Marco a Venezia.