E' la più antica sede parrocchiale di Motta, e tale rimase fino
alla consacrazione del duomo di S. Nicolò nel 1672. L'odierna struttura
architettonica della chiesa, che risale al XIV secolo, è semplice nelle sue
linee essenziali. Sulla facciata è posta una lapide funeraria di epoca romana.
La frazione si trova a destra di un'ansa della Livenza e fu proprio lì che la
notte tra il 5 e il 6 novembre del 1966 si verificò la rottura dell'argine del
fiume Livenza che causò una grave alluvione.