AFTERHOURS - HAI PAURA DEL BUIO?
|
ANNO : 1997 DURATA : 65m39s VOTO : • • • • |
Gruppo tra i più interessanti della odierna scena italiana, gli Afterhours rappresentano una riuscita fusione di violento (ma raffinato) punk contaminato dalle più disparate influenze (si va dal pop all'elettronica, da arrangiamenti per archi a scarnissime guitar-drums
songs), con in aggiunta una capacità di essere sempre originalmente offensivi e controcorrente nei testi. |
GERMI è il loro primo album di successo, ma è con HAI PAURA DEL BUIO che il potenziale del gruppo deflagra. Il termine punk sta ormai sicuramente stretto al quintetto milanese, ed a violentissimi vortici metallici ,quali Sui giovani d'oggi ci scatarro su e Lasciami leccare l'adrenalina (veramente Grandiosa!!!) ,si affiancano eleganti melodie per archi (Come vorrei), strane litanie tecnologiche (1.9.9.6. e Punto G) e misteriosi ibridi come Rapace o Pelle.
Male di miele è a mio parere il capolavoro del disco: su un deragliante riff di chitarra si sviluppa una sapiente costruzione musicale accompagnata dal rabbioso canto di Manuel Agnelli. Il testo sembra una trasposizione in musica di American Psycho di B.E.Ellis; il 'male di miele' cui allude il titolo è il disgusto che prova il protagonista della canzone nei confronti delle sicurezze sia economiche che affettive, ma è anche quell'atteggiamento che pone il successo e il potere come al di sopra della morale ("E la grandezza della mia morale è proporzionale al mio successo"). Canzone di nevrosi e di anaffettività, è uno dei punti più alti raggiunti dagli Afterhours nella loro carriera. Assolutamente criptica risulta la successiva Rapace, affascinante brano post-punk con meravigliosi inserti melodici. Altrettanto disturbante risulta Elymania, 'delirio pornografico' dalle metafore sessuali pressoché incomprensibili.
Musicalmente è un gioiellino di punk melodico. Terrorswing è quello che preannuncia la canzone, ovvero un insieme di sonorità alquanto oscure e minacciose; sembra una canzone dei NIN, anche se meno tecnologica. Si ritorna alla brutalità del punk con la successiva, incredibile, Lasciami leccare l'adrenalina. Testo politicamente scorrettissimo, cambi di tempo mozzafiato, melodia che sovrasta la confusione: cosa chiedere di più? Punto G è un'ossessiva marcia funebre di grande impatto (forse i 2 termini non si sposano bene), una specie di canzone dark aggiornata al 1997. Veleno raschia nel fondo dei sentimenti che si celano sotto ogni rapporto amoroso ormai concluso: rabbia, risentimento e ottusità. Come vorrei è un intermezzo acustico, una curiosità insomma. Questo pazzo pazzo mondo di tasse e Musicista contabile sono divertenti pastiches pseudo-psichedelici, entrambi incentrati sulla tematica del potere corruttore del denaro. Altro pezzo da far schiantare dalle risate è Sui giovani d'oggi ci scatarro su: il quadro più estremista, offensivo e terrificante che mai gruppo contemporaneo abbia fatto sugli adolescenti italiani degli anni novanta, siano essi di destra ("giocati l'anfibietto in tinta ti fa far l'amore"), siano di sinistra ("Come pararsi il culo e la coscienza è un vero sballo, sabato in barca a vela lunedì al Leonkavallo") o siano indifferenti ("Tronato tecnologico votato martire, cambia la permanente in dreadlocks che ti cambia il cuore"). E, per tutti indiscriminatamente, una sola ingiunzione: "Ridai i soldi al tuo papà!". L'album si chiude con Mi trovo nuovo, pop elettronico di media fattura. Meno monotematico e più variegato musicalmente del suo predecessore, HAI PAURA DEL BUIO? è uno degli album più belli tra quelli pubblicati negli anni novanta, e una delle poche prove che la musica italiana sappia ancora proporre lavori di livello qualitativo molto alto. ICar |
1)Hai paura del buio? 2)1.9.9.6. 3)Male di miele 4)Rapace 5)Elymania 6)Pelle 7)Dea 8)Senza finestra 9)Simbiosi 10)Voglio una pelle splendida 11)Terrorswing 12)Lasciami leccare l'adrenalina 13)Punto g 14)Veleno 15)Come vorrei 16)Questo pazzo pazzo mondo di tasse 17)Musicista contabile 18)Sui giovani d'oggi ci scatarro su 19)Mi trovo nuovo |
Mandaci le tue opinioni |
| HOMEPAGE | |