Benito Mussolini
Cronologia

1883. Nasce a Dovia di Predappio (Forlì).

1892-1894. Compie i primi studi presso il Collegio salesiano di Faenza, poi a Forlimpopoli nel collegio laico "Giosue Carducci".

1900. Si iscrive al partito socialista.

1901. Prende il diploma di maestro.1902. Emigra in Svizzera per sottrarsi alla chiamata alle armi. Viene condannato a un anno di carcere per diserzione.

1905. Rientra in Italia dopo l’amnistia.

1906. Presta servizio militare nei bersaglieri sino a settembre.

1906-1908. Lavora come insegnante a Predappio, Tolmezzo e Oneglia.

1908. Diviene segretario della Camera del lavoro di Trento e dirige il settimanale socialista L’avvenire dei lavoratori.

1909. Collabora per un mese come caporedattore al Popolo di Cesare Battisti.

1910. Incomincia a convivere con Rachele Guidi e nel settembre ha da lei la figlia Edda.

1911. A settembre guida manifestazioni contro la guerra italo-turca. Arrestato passa cinque mesi in carcere dove conosce Pietro Nenni.

1912. Partecipa al Congresso nazionale socialista di Reggio Emilia. Il suo ordine del giorno, che chiede l’espulsione di Bonomi, Bissolati e Cabrini, viene approvato. Trasferitosi a Milano assume la direzione dell’Avanti!

1914. Hanno inizio le pubblicazioni del Popolo d’Italia. Mussolini, divenuto interventista, è espulso dalla sezione del partito socialista.

1915. Viene arruolato e nel dicembre sposa civilmente .Rachele Guidi.

1916. Nasce il figlio Vittorio.

1917. Viene ferito al fronte.

1918. Nasce il figlio Bruno.

1919. Il 23 marzo in piazza San Sepolcro a Milano fonda i Fasci italiani di combattimento. Pochi giorni dopo viene assalito l’Avanti! e la sua sede devastata.

1920. D’Annunzio occupa Fiume.

1921. Viene eletto alla Camera per la lista del Blocco nazionale formato da liberali di destra e da fascisti. Il movimento si trasforma in Partito Nazionale Fascista.

1922. Sciopero generale in seguito a una spedizione punitiva fascista. Intensifica l’attività squadrista e il 28 ottobre realizza la Marcia su Roma. Il 30 ottobre è incaricato di formare il nuovo governo.

1923. Istituisce il Gran Consiglio del fascismo. Viene investito dei pieni poteri per la riforma della pubblica amministrazione. Nasce la Milizia volontaria per la sicurezza nazionale. Il 18 novembre viene emanata una legge elettorale maggioritaria (legge Acerbo) intesa a garantire al partito di maggioranza relativa circa i due terzi dei seggi della Camera.

1924. Aprile. Elezioni che, condotte in un clima di violenze, assicurano alla lista fascista (il "listone") il 64% dei voti. Il 10 giugno viene assassinato a opera di squadristi il deputato socialista Matteotti. I partiti di opposizione lasciano la Camera (secessione dell’Aventino) ma il re conferma la fiducia a Mussolini.

1925. Il 3 gennaio Mussolini con il suo discorso alla Camera inaugura la fase dittatoriale e totalitaria del regime fascista. Viene lanciata la battaglia dei grano. Fallisce l’attentato alla sua vita da parte di Tito Zaniboni. Sposa con rito religioso Rachele.

1926. Approvate le leggi speciali e istituito il Tribunale speciale. E' introdotta la pena di morte. Attentati a M. di Violet Gibson (aprile) e dell’anarchico Lucetti (settembre).

1927. Fa emanare una circolare per la normalizzazione dell’estremismo fascista. Viene promulgata la Carta del lavoro, base dell’ordinamento corporativo, e avviata una politica demografica.

1928. il Tribunale speciale fascista condanna Antonio Gramsci, che sarà tenuto in carcere, poi al confino fino alla morte.

1929. Febbraio. Conclusi i Patti Lateranensi tra l’italia e la Santa Sede. Obbligatorio nelle scuole lo studio della religione cattolica.

1930. Arriva il contraccolpo della grande crisi. Interventismo a oltranza.

1931. Michele Schirru attenta alla vita di Mussolini. M. fa emanare un decreto legge che impone ai docenti universitari il giuramento di fedeltà al regime. Muore Arnaldo Mussolini, fratello del Duce. Starace è segretario del Partito Nazionale Fascista.

1932. Alla fine di luglio assume direttamente il ministero degli Esteri.

1933. Hitler va al potere in Germania. Mussolini si congratula. Nasce l’IRI. Pubblica una raccolta dei suoi scritti.

1934. Giugno. Incontro con Hitler. Legge istitutiva delle corporazioni. Luglio. Dollfuss è assassinato dai nazisti e M. dà vita a una campagna di stampa contro la Germania.

1935. Accordi italo-francesi siglati a Roma da Lavai e Mussolini. Mano libera alfascismo in Etiopia. Ottobre. Truppe italiane al comando di Del Bono e Graziani invadono l’Etiopia. Pochi giorni dopo la Società delle Nazioni delibera le sanzioni economiche contro l’Italia fascista.

1936. Processo al gruppo antifascista torinese (Bobbio, Ginzburg, Mila, Pavese ecc.). Marzo. Inizio di una politica filo-tedesca. Luglio. Mussolini e Hitler appoggiano la rivolta franchista in Spagna. Ottobre. Nasce l’Asse Roma-Berlino. Galeazzo Ciano ministro degli Esteri.

1937. Adesione al Patto AntiComintern con la Germania. In Francia vengono assassinati i fratelli Rosselli. Dicembre. L’Italia esce dalla Società delle Nazioni.

1938. Vieta l’uso del lei che è sostituito dal voi. M. è nominato primo maresciallo dell’impero assieme al Re Vittorio Emanuele III. Nel luglio è promulgato il Manifesto della razza. Leggi razziali. Settembre. Conferenza e patto di Monaco.

1939. Patto d’acciaio tra Italia fascista e Germania hitleriana. Settembre. Dichiara la non belligeranza. La Camera dei deputati è sostituita dalla Camera dei fasci e delle corporazioni. Fine della guerra civile spagnola. Mussolini collabora all’istituzione della dittatura militare franchista. Aprile. L’Italia occupa l’Albania.

1940. Dichiara guerra alla Francia e all’Inghilterra. Ottobre. Campagna di Grecia.

1941. Incontro con Hitler. Aprile. Accodandosi a Hitler dichiara guerra alla Jugoslavia e, nel giugno, dopo l’invasione tedesca dell’URSS, invia un corpo di spedizione guidato dal generale Messe. Dicembre. Dichiara guerra agli Stati Uniti.

1942. Insieme alle forze armate tedesche le truppe italiane occupano la Tunisia.

1943. Marzo. Scioperi operai nell’italia settentrionale. Luglio. Sbarco alleato in Sicilia. Su proposta di Dino Grandi nella notte dal 24 al 25 viene votata ai Gran Consiglio del fascismo una mozione di sfiducia a Mussolini. Il 25 viene fatto arrestare dal re che affida il governo al maresciallo Badoglio: il partito fascista è disciolto. Il 12 settembre, trasferito a Ponza, poi alla Maddalena e al Gran Sasso, viene liberato da un comando di paracadutisti tedeschi guidato dal maggiore delle SS Otto Skorzeny e portato in volo in Germania da dove annuncia alla radio la creazione della Repubblica sociale italiana. 19 ottobre. Fa arrestare il genero Gaieazzo Ciano.

1944. Processo di Verona. I gerarchi "traditori" sono fucilati nel forte Procolo. 22 gennaio. Sbarco alleato ad Anzio. 4 giugno. Gli alleati entrano a Roma, Vittorio Emanuele trasmette i poteri a Umberto II. 6 giugno. Sbarco anglo-americano in Normandia.

1945. 18 aprile. Mussolini fugge dal lago di Garda a Milano e il 25 cerca senza risultato di trattare la resa con il Comitato di liberazione. 27 aprile. Fuga verso la Valtellina. 28 aprile. Mussolini e Claretta Petacci sono giustiziati a Giulino di Mezzegra.


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