Lezione14: Liquefare
08/05/2002
Cinque parole chiave per comprendere
Gehry:
ASSEMBLARE
SPAZIARE
SEPARARE
FONDERE
LIQUEFARE
Gehry nasce nel 1929 a Toronto da
una famiglia ebrea e socialista. La figura fondamentale
della sua vita è il nonno, proprietario di una ferramenta;
ed è proprio in questa bottega che egli acquista
dimestichezza con i materiali. Un altra componente che influenzerà
molto la sua attività da architetto è il fatto
che, essendo un ebreo povero ed emarginato, nella sua infanzia
veniva chiamato fish, pesce.Da
Toronto, poi, si trasferisce con la famiglia a Los Angeles
dove si iscrive alla facoltà di architettura e si
sposa con una donna che lo manterrà agli studi. Gehry
si laurea a metà degli anni '50 e va a lavorare allo
studio di Bruen (architetto austriaco). Successivamente
prende una specializzazione in urbanistica ad Harvard (cosa
molto in voga negli anni '50 poiché l'urbanistica
era considerata il vero scopo dell'architettura). Preso
il master, torna a lavorare da Bruen. In seguito si reca
a Parigi per un anno e qui ha l'occasione di viaggiare e
conoscere nuove cose. Gehry è molto selettivo e si
appassiona di poche cose ed in particolare delle cattedrali
e di Le Corbusier. Nel 1962 ritorna a Los Angeles e fonda
il suo studio. Il lavoro di Gehry è, per circa quindici
anni, assimilabile ad un professionalismo serio dell'ambiente
culturale americano dell'epoca. Rinuncia, dunque, alla sfera
trasgressiva per dedicarsi alla razionalità.La
Los Angeles degli anni '60 ha un clima particolare (figli
dei fiori) e Gehry lo vive in pieno nella vita privata rimanendo,
però, tradizionalista nella progettazione. Nel periodo
che va dal '62 al '78 solo quattro o cinque case risultano
essere un po' trasgressive in quanto sono abitazioni per
suoi amici artisti.
ASSEMBLARE Ad un certo punto
della sua vita in Gehry avviene un "azzeramento"
che si deve leggere a tanti livelli per capirne la forza.Gehry
inizia ad entrare in crisi negli anni '70 e decide di sottoporsi
ad analisi. Nel frattempo il suo matrimonio è in
crisi e ha difficoltà a dirigere lo studio. A causa
di tutto ciò, l'architetto decide di ricominciare
tutto daccapo: riduce lo studio al minimo, forma una nuova
famiglia e soprattutto acquista una nuova casa (1978). CASA
GEHRY: egli acquista una casa in stile olandese e successivamente
la modifica. Avvolge l'edificio con una struttura ad elle
comprendente cucina e soggiorno. Si instaura una dialettica
tra vecchio e nuovo in cui il meccanismo progettuale è
governato dalla sintassi e dalla tecnica di ASSEMBLARE.
In quel periodo, la casa fu vista come una bizzarra eccezione
nella generale tendenza postmodernista e riscopritrice delle
tradizioni.
ASSEMBLARE: nuclei aggiunti con funzioni specifiche. Sono
usati ambienti trapezoidali per creare tensione. In genere
si ha uno spazio lineare compatto ad altri corpi ad esso
applicati.Sempre in quel periodo inizia ad utilizzare le
reti come materiale da costruzione. CASA IN TILL:
la casa è divisa in due parti indipendenti in modo
da poterne affittare una.
I disegni di Gehry diventano molto importanti, sono caricature
che esagerano gli effetti; la composizione e la scelta dei
materiali hanno assunto svariati gradi di libertà.
Tutto ciò è ricollegabile alla Pop Art o,
meglio, all'Espressionismo Astratto americano basato sul
contrasto, l'assemblaggio, la matericità dei materiali
SPAZIARE Grazie alla conoscenza
di Charles Moore che concepisce l'architettura come spazio
intercluso, in Gehry inizia a nascere una nuova idea formativa
in cui la vera cosa impostante è lo spazio intercluso
tra gli elementi architettonici. Tutto ciò si oppone
all'atteggiamento modernista che privilegia le forme pure.
Il motore del meccanismo progettuale è opposto anche
all'assemblaggio. La forma può essere narrativa ed
evocativa.La casa rappresentativa di questa fase è
una piccola casa per ospiti in cui le distorsioni la fanno
apparire come una natura morta. Questo meccanismo dello
spaziare e dell' evocare si concretizza nel CAMPUS UNIVERSITARIO
PER LA FACOLTA' DI LEGGE a Los Angeles. Le dinamiche
funzionali sono presenti qui anche nel processo costruttivo.
Il meccanismo è quello della TRASFIGURAZIONE della
casa romana in un'architettura moderna.
SEPARARE Il progetto tipico
di questa fase è un edificio misto comprendente residenze,
uffici e negozi caratterizzato da volumi che ruotano uno
rispetto all'altro. Nei volumi sono anche presenti delle
fessure che assolvono a determinate funzioni. Ci sono, inoltre,
forme evocative.
Gehry inizia qui a perdere un controllo estetico equilibrato.
Piccolo CENTRO PSICHIATRICO a New Haven: concezione
spaziale del separare molto forte.MUSEO DELL'AREONAUTICA:
qui la tecnica del separare e degli oggetti evocativi si
sposa con il concetto della Pop Art dell'oggetto mosso.
In questa fase, Gehry posiziona gli oggetti in posti impensabili:
in questo edificio mette un aereo in facciata.Questa
operazione viene ripetuta svariate volte: in un edificio
inserisce un enorme cannocchiale e in un ristorante un macroggetto
a forma di pesce.
Con questo macroggetto a forma di pesce inizia l'avventura
di Gehry nel digitale. Egli si rende conto che l'oggetto
pop, inserito nell'architettura, non ha futuro e di conseguenza
inizia a giocare sulla trasfigurazione dell'elemento. In
una biblioteca ad Hollywood, Gehry adopera la simmetria
per ottenere l'immagine di una sedia aperta.
Successivamente l'architetto inizia a fare case "scoppiettanti"
inserendo tutti gli elementi di spazialità, di separazione
e di evocazione.A metà degli anni '80, in USA si
organizza una mostra su Gehry nonostante la cultura americana
fosse ancora orientata sul postmodernismo (grattacieli in
stile gotico). Per questa occasione egli realizza delle
microarchitetture, delle sculture e dei mobili in cartoncino
pressato. Questo sarà il punto di partenza per una
nuova fase.
FONDERE Gehry comprende il
motivo fondamentale della ricerca artistica: il rischio
personale. Il rischio è, in questo caso, la capacità
di intraprendere una nuova modalità progettuale consistente
nel FONDERE le masse e i volumi come fossero operazioni
bouleane.
MUSEO DEL VITRA: è
la prima realizzazione di questa fase. Egli mostra qui la
capacità di articolare gli spazi interni.
CENTRO CULTURALE AMERICANO A PARIGI: in questa opera
è evidente la fusione dei volumi. Grazie a questo
procedimento si crea, soprattutto nell'atrio, un paesaggio
interno.
ASSICURAZIONI OLANDESI A PRAGA: in questo edificio
Gehry mette in contrasto due forme.
CENTRO D'ARTI IN UN CAMPUS: è una costruzione
ad elle che si apre verso un altro edificio. L'interno è
completamente vetrato a differenza dell'esterno che viene
trattato come una corazza.
MUSEO WAISMAN: a un edificio con forma regolare a
"scatola", Gehry aggiunge "un'escrescenza".
In questa opera, alcuni elementi vengono studiati per la
prima volta e poi applicati in altre costruzioni (Bilbao).
Le forme sono figure date troncate.
AUDITORIO DISNEY A LOS ANGELES: qui Gehry lavora
sul concetto si spazi serviti e spazi serventi giocando
con la loro forma e con la loro articolazione. In questo
modo l'edificio risulta una forma articolata a partire dalla
scatola dell'auditorium.
Il fondere è un'idea di derivazione boccioniana.
La scultura futurista vuole essere antipiedistallo, deve
essere capace di dinamizzare lo spazio intorno a sé
e far vibrare l'ambiente. Gehry acquisisce questi principi
e li fa propri nel museo Guggenheim di Bilbao.
MUSEO GUGGENHEIM A BILBAO:
Il sito per la sua costruzione viene scelto da Gehry stesso;
egli opta per un'intersezione urbana caotica sul lungofiume
con numerosi edifici industriali dismessi e giustifica la
sua scelta con la consapevolezza che esistono paesaggi secondi
che hanno la capacità di accogliere un'architettura
diversa. Nel progettare Gehry assume un atteggiamento scultoreo.
Per descrivere il museo possono essere usate tre parole
chiave:
TRAIETTORIA: la fusione genera una direzione. SIMBOLO o
CATTEDRALE: Gehry progetta un edificio che assume lo stesso
significato simbolico delle cattedrali del passato. Ciò
è evidente nella torre che non assolve ad alcuna
funzione se non quella simbolica. IPERFUNZIONALISMO: la
libertà della forma è in fortissimo rapporto
con un alto livello di funzionalità.
LIQUEFARE: scioglimento della
forma.
CASA LUIS
TESTA DI CAVALLO a Berlino.
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