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(4-4-2): Micillo, Martinelli (26' st Corallo), De Martis, Cudini, Modesto, La Vista, Caracciolo (24' st Speranza), De Vezze, Di Venanzio, Pià, Colacone (7' st Ascenzi). (1 Maurantonio, 28 Ferri, 42 Favasuli, 79 Mastronunzio). All. Ammazzalorso
(3-4-3) Manitta,
Zamboni, Carrera, Bonomi, Del Grosso (31' st Portanuova), Zamboni,
Vidigal, Tosto, Zanini (24' st Vieri), Savoldi (18' st Pasino),
Dionigi.(27 Brivio, 11 Motesin, 23 Bernini, 24 Montesanto). All.
Simoni
Cronanca:
Giusto pareggio fra Ascoli e Napoli al
termine di novanta minuti durante i quali non sono mancate le
emozioni tra cui tre pali e un rigore che il portiere ascolano
Micillo ha parato a Dionigi nel primo tempo. Un
punto a testa, che però non muove in maniera significativa
la classifica di entrambe le squadre, ancora pericolosamente vicine
alla zona retrocessione. Molte le assenze nella formazione bianconera:
Ammazzalorso deve fare a meno di Biso, Cristiano e Antonelli
e rinuncia per scelta tecnica al difensore Brevi, rimpiazzato
da Cudini. A centrocampo ci sono De Vezze e Caracciolo;
Pià e Colacone le punte con Mastronunzio in
panchina. Nel Napoli sono assenti Marcolin, Martinez
e Perovic. Simoni getta nella mischia Olive
e Del Grosso, con Tosto piuttosto alto sulla
corsia di sinistra.
In panchina l' ex Montesanto. Al Del Duca 1.500 i tifosi partenopei,
e avvio in sordina della partita. All' 8' l' arbitro Pellegrino
ammonisce Dionigi che protestava per un presunto fallo
da rigore a suo danno non rilevato dal direttore di gara. L' Ascoli
cerca spazio sulla destra, da dove al 12' parte un cross di Pià,
con colpo di testa di Di Venanzio e parata facile di Manitta.
Al 16' palla gol per l' Ascoli: miracolo di Manitta su
un destro di La Vista, poi è Zanini che nel
tentativo di rinviare rischia l' autogol colpendo il palo della
propria porta.
L'Ascoli insiste e al 19' il numero uno partenopeo si oppone in angolo ad un destro dal limite di Di Venanzio. Ma al 23' il Napoli rompe il ritmo e Del Grosso a contatto con Cudini guadagna con mestiere un calcio di rigore lungamente contestato dai padroni di casa. Sul dischetto va Dionigi, calcia forte di destro, ma Micillo si tuffa alla sua sinistra e para mettendo in angolo. Il portiere bianconero si ripete al 34', quando ricaccia dalla porta un colpo di testa di Tosto, si oppone poi anche al successivo tiro di Dionigi, col pallone che ballonzola sulla linea bianca prima che la difesa ascolana riesca a liberare.
Allo scadere, Colacone in area del Napoli manca la deviazione di testa su un bel cross di La Vista. Squadre quindi al riposo sullo 0-0. Stesse formazioni in campo nella ripresa, ma al 7' Ammazzalorso richiama in panchina l' inconsistente Colacone e fa esordire in serie B lo scalpitante Ascenzi. All' 11' Napoli vicinissimo al vantaggio con Dionigi, che sul filo del fuorigioco colpisce la traversa. Anche l' Ascoli centra un legno al 16' con un calcio di punizione di La Vista che colpisce il palo.
Ma il gol è nell' aria e arriva al 17'. Ancora La Vista protagonista con un cross al centro che Di Venanzio di testa infila in rete per l' 1-0 a favore dell' Ascoli. I bianconeri contengono il ritorno degli avversari fino al 27', quando Del Grosso raccoglie dentro i sedici metri avversari un cross di Pasino e pareggia. I due gol addormentano una partita che Speranza, subentrato a Caracciolo, cerca di scuotere al 35' con un tiro dalla distanza parato da Manitta. Nel finale bada solo a difendere il risultato invece la formazione di Gigi Simoni che riesce a portare a casa senza correre altri rischi l' 1-1, anche se allo scadere la squadra di casa reclama un calcio di rigore per un presunto fallo su De Vezze, ammonito per simulazione da Pellegrino.