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LIVORNO
(3-5-2): Pavarini, Cannarsa (19' st Fanucci), Vanigli,
Melara, Balleri, Ciaramitaro (31' st Grauso), Passoni, Doga, Chiellini,
Protti (42' st Radito), Lucarelli, (22 Mareggini, 4 Pfertzer,
11 Biliotti, 9 Danilevicius). Allenatore Mazzarri
(4-4-1-1): Manitta, Zamboni,
Portanova, Bonomi (22' st Martinez), Tosto (1' st Favoldi), Del
Grosso, Bernini (11' st Montezine), Montesanto, Vidigal, Zanini,
Dionigi, (27 Brivio, 7 Sesa, 13 Cvitanovic, 40 Carrera). Allenatore
Simoni
La cronaca:
Un Livorno travolgente e un Protti super (con la tripletta
di oggi il bomber amaranto diventa capocannoniere a quota 17)
annichilisce il Napoli e conquista e rilancia le sue quotazioni
nella marcia verso la promozione in serie A: gli amaranto ora
sono terzi in classifica con 50 punti. I padroni di casa giocano
una partita ineccepibile e non lasciano scampo ai campani che
si fanno vivi sotto porta solo nel finale. La squadra amaranto
è padrona in tutte le zone del campo e, a tratti, gioca
a memoria confermando di attraversare un momento di forma straordinario
suggellato dai tre successi consecutivi in una sola settimana
(la vittoria a Salerno e il doppio successo casalingo con Ascoli
e Napoli).
Il Livorno preme fin dall'inizio e già al 9' mette i brividi
alla difesa napoletana: cross di Balleri da destra e Cannarsa
di testa gira di poco alto sopra la traversa. Il gol arriva al
23': perfetto lancio di Doga esterno che smarca Protti
nella metà campo campana, l'attaccante livornese fa 30
metri di campo in solitudine e batte con freddezza il portiere
Manitta, con un diagonale precisissimo. Al 36' arriva il
raddoppio: corner corto di Doga per Chiellini che
scodella in area e ancora Protti di testa batte Manitta.
Nella ripresa Simoni ridisegna il suo Napoli tentando di dare maggiore verve offensiva con l'innesto di Savoldi e trasformando il modulo in un più offensivo 4-4-2. Savoldi cerca di meritarsi la fiducia al 17' con un tiro dai 20 metri che Pavarini blocca a terra senza problemi. In campo si vede solo il Livorno al 24' i toscani hanno l'occasione per segnare la terza rete: Martinez stende Protti in area, dal dischetto batte Lucarelli che spiazza il portiere ma manda la palla sul palo. Al 38' una punizione di Zamboni costringe Pavarini alla deviazione, ma già un minuto più tardi arriva la tripletta di Protti: cross di Passoni dalla destra e colpo di testa vincente dell'attaccante livornese.
Sugli spalti i tifosi livornesi festeggiano mentre i circa mille sostenitori campani aspettano solo il triplice fischio finale. La curva amaranto invita il presidente Spinelli (al ritorno in tribuna dopo circa un mese di assenza) a saltare per festeggiare insieme al pubblico e immediata arriva la risposta del patron amaranto che saluta i tifosi e partecipa all'entusiasmo generale.
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