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(3-4-1-2): Brunner; Campana, Geraldi, Bellucci; Magnani, Napolioni (29'st Sabatini), Monticciolo, Macellari; Sturba; Bonfanti (24'st Olivera), Masini. All. P.Indiani (Moreau, Carusio, Giovannini, Sabatini, Ramacciotti, Nardi, Oliveira.
(4-2-3-1): Iezzo; Grava, Romito, Maldonado, Savini; Montervino,
Fontana; Bogliacino (1' st De Palma), Pià (42'st Amodio),
Capparella; Calaiò (29'st Sosa). All. E.Reja (Gianello,
Giubilato, Montesanto, Gatti, Grieco)
Cronanca:
Il Napoli sul difficile campo di Lucca ottiene il massimo risultato
con il minimo sforzo. Una punizione di Maldonado deviata
dalla barriera vale la terza vittoria consecutiva in campionato,
la sesta in gare ufficiali tra coppa e campionato che coincide
anche con l´imbattibilità della porta azzurra difesa
da un impeccabile Gennaro Iezzo. Azzurri in testa alla
classifica, al pari della Sangiovannese che però ha disputato
due delle tre partite tra le mura amiche.
Davanti al pubblico delle grandi occasioni al "Porta Elisa"
gli azzurri hanno giocato per tutta la gara da grande squadra
dando l´impressione di avere il match sempre nelle proprie
mani. Reja conferma in blocco la squadra, mentre Indiani
opta per un 3-4-1-2 con Sturba alle spalle di Bonfanti
e Masini. Per l´ultimo arrivato Oliveira,
tutt´altro che al top della forma, c´è soltanto
un posto in panchina. Azzurri che iniziano con il piglio giusto,
la pressione è continua.
La Lucchese di Indiani risponde con una buona organizzazione difensiva,
ma un attacco inesistente. I partenopei, a differenza della gara
con la Massese, però, non soffriranno in nessun momento
della gara. La gara scorre via sotto il possesso palla del Napoli
che tiene il pallino del gioco non riuscendo però a scardinare
la retroguardia toscana. Al 22´ ci prova Fontana
con un tiro da fuori area, ma Brunner si salva in angolo.
Il Napoli continua nel suo forsing, chiudendo la Lucchese nella
propria metà campo, attaccando soprattutto sugli esterni
con Capparella e Pià che svaria su tutto
il fronte offensivo. In chiusura di tempo rigore negato ai partenopei:
Campana con una mano impedisce che il cross di Fontana
arrivi a Calaiò, per il signor Orsato di
Schio è tutto regolare e fa cenno di proseguire. Lo stesso
Calaiò si ritrova qualche istante dopo dinanzi alla
porta, ma gli sfugge il controllo del pallone complice un rimbalzo
fasullo del pallone. La seconda frazione di gioco inizia sulla
stessa falsariga con l´esordiente De Palma a dare
la scossa al posto di uno spento Bogliacino, ma riesce
a sbloccare il risultato al 23´st con Maldonado da
calcio di punizione: il paraguayano prende il pallone dalle mani
di Fontana e decide di tirare ricordando di aver segnato
da una posizione simile giovedì nella partitella infrasettimanale,
il tiro viene deviato dalla barriera e spiazza Brunner
alla sua destra. La Lucchese accusa il colpo e cerca di reagire.
Entra anche il brasiliano Oliveira, ma l´unica occasione
degna di nota per i toscani arriva al 40'st con il capitano Bellucci
che colpisce di testa e Iezzo si supera smanacciando. Il Napoli
porta a casa l´intera posta in palio contro una, almeno
a quanto si dice, delle più autorevoli concorrenti per
la promozione in serie B. Ma questo Napoli, anche in trasferta,
detta legge.