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(4-4-1-2):
Iezzo; Cannavaro; Domizzi; Maldonado; Grava; Amodio; Bogliacino;
Savini; De Zerbi; Calaiò; Bucchi. All. Reja
(4-4-2): Gillet; Milani; Belmonte; Micolucci; Loseto; Tabbiani; Rajcic; Fiorentino; Eramo; Vignaroli; Sgrigna. All. Materazzi
Cronanca:
Finisce in parità la gara contro il Bari. Il Napoli frena
ancora in classifica, pareggia 1-1 al S.Paolo che per l'occasione
ha aperto a tutti gli spettatori le porte (abbonati e paganti),
la squadra di Reja dopo questo pareggio si allontana ancora dalla
vetta. Dopo un gran gol del baby pugliese Eramo nel primo tempo,
Bogliacino rimedia nella ripresa. Nel secondo tempo in occasione
del gol di Bogliacino, Napoli in dieci con l'espulsione di Grava.
CRONACA DELLA GARA [gazzetta.it]
Reja per vivacizzare il gioco del Napoli schiera il tridente De Zerbi-Bucchi-Calaiò. Ma il sarificato non è Bogliacino, che è regolarmente al suo posto, ma Dalla Bona. In difesa Maldonado, reduce dal doppio impegno con la nazionale paraguaiana, è preferito a Giubilato. Molte assenze nel Bari: spiccano quelle di Santoruvo e Ganci, a cui all'ultimo si aggiunge anche Scaglia. E allora Beppe Materazzi punta sui giovani. Dal 1' ci sono Eramo (classe 1989) e Fiorentino (1988) a centrocampo, mentre in avanti giocano Sgrigna e Vignaroli, che non sono prime punte classiche. Il Napoli fa la partita da subito e Calaiò potrebbe fare meglio al 13' sull'assist di Savini. Ma gli azzurri non decollano. Al 36' con la punizione di Bucchi l'occasiosne più nitida: la palla esce di poco con Gillet immobile. Il Bari controlla concedendo poco ma non punge. Almeno fino al 38', quando il baby Eramo, già pronto a uscire per Carozza, s'inventa un gran gol da appena dentro l'area: il suo destro non dà scampo a Iezzo. Il Napoli accusa e va negli spogliatoi sotto.
Reja riparte con Dalla Bona per Savini: Grava agisce in posizione più arretrata. Poco dopo una mossa abbastanza inspiegabile del tecnico azzurro: fuori De Zerbi dentro Trotta. Il fantasista non ha convinto nella posizione di terzo attaccante di destra, ma toglierlo per un centrocampista quando si è sotto di un gol ci pare abbastanza discutibile. La squadra è anche generosa, ma le trame di gioco alquanto confusionarie. Così è il Bari in contropiede con Vignaroli a mancare il 2-0 (decisivo salvataggio di Cannavaro). La galleria dei cambi di Reja prosegue con Sosa per Bucchi. Il "pampa" è fondamentale nel gioco aereo e la sua testa crea apprensione. Grava stuzzica il sempre attento Gillet e il Bari vacilla sempre di più. Al 32' il meritato pari di Bogliacino, smarcato dalla testa di Calaiò. L'inconsueta espulsione di Grava non ferma gli azzurri, che sprecano con Amodio un 2-1 che però sarebbe meritato solo per il gran finale.
Bucchi (8) Bogliacino (5) De Zerbi (3) Cannavaro (2) Dalla Bona (2) Sosa (2) Grava (1) Autogol (1) |
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