3^ Giornata 13/09/2009
GENOA
4

3^ GIORNATA

ATALANTA
SAMPDORIA

0

1
BOLOGNA
CHIEVO

0

2
FIORENTINA
CAGLIARI

1

0
GENOA
NAPOLI

4

1
INTER
PARMA

2

0
LAZIO
JUVENTUS

0

2
LIVORNO
MILAN

0

0
PALERMO
BARI

1

1
SIENA
ROMA

1

2
UDINESE
CATANIA

4

2
1
42' pt. Hamsik, 51' pt. Floccari (r), 10' st. Mesto, 41' st. Kharja

Tabellino:

Arbitro: Tagliavento di Terni
Angoli: 4-4.
Recupero: 7' p.t., 0' s.t.
Ammoniti: Contini, Cannavaro, Maggio per gioco scorretto
Espulsi: Criscito (rosso diretto) al 28' p.t. per proteste, Campagnaro al 50' p.t. per doppia ammonizione, sempre per gioco scorretto, Aronica al 41' s.t. (rosso diretto) per fallo in chiara occasione da gol.
Note: Spettatori paganti 7.945, incasso di 196.007 euro.

GENOA

(3-4-3): Amelia; Biava, Moretti, Papastathopoulos; Rossi, Milanetto (dal 32' s.t. Kharja), Zapater, Criscito; Mesto, Floccari (dal 13' s.t. Crespo), Sculli (dal 1' s.t. Palacio). (Scarpi, Tomovic, Esposito, Fatic.). ALLENATORE: Gasperini

(3-5-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Contini; Maggio, Pazienza, Cigarini (dal 13' s.t. Gargano), Hamsik, Aronica; Quagliarella, Pià (dal 13' s.t. Lavezzi).(Iezzo, Grava, Rinaudo, Bogliacino, Hoffer). ALLENATORE: Donadoni

L'esultanza di hamsik dopo l'illusorio vantaggio
Un sforbiciata di Quagliarella

La cronaca:

Poker del Genoa: travolto il Napoli. Gli azzurri in 9 (espulsi Campagnaro e Aronica) battuti 4-1 dai rossoblù in 10 (rosso a Criscito). Il centrocampista slovacco firma il vantaggio, poi Floccari, Mesto, Crespo e Kharja ribaltano il risultato. Male l'arbitro Tagliavento

GENOVA, 13 settembre - Sogna il Genoa, si mangia le mani il Napoli. La squadra di Gasperini centra il terzo successo di fila nelle prime tre giornate di campionato e resta a punteggio pieno insieme a Juve e Samp, quella di Donadoni incassa il secondo ko (il secondo consecutivo in trasferta) e può solo recriminare per come ha buttato al vento una partita che sembrava essersi messa nel migliore dei modi (in vantaggio di un gol e di un uomo nel primo tempo). Alla fine (quando ha chiuso in 9) il passivo è pesantissimo, sicuramente più ampio di quello che si è visto in campo, ma gli azzurri devono ancora crescere molto se vogliono lottare per certi traguardi. Da sottolineare, anche in questo posticipo, la brutta prestazione dell'arbitro Tagliavento, che ha scontentato entrambe le squadre con alcune sue discutibili decisioni.

LAVEZZI E CRESPO IN PANCHINA - Sorprese nelle formazioni iniziali. Donadoni lascia in panchina Lavezzi e in attacco lancia Pià in tandem con Quagliarella. A centrocampo Pazienza al posto di Gargano. Gasperini invece preferisce Floccari e Mesto a Crespo e Palacio nel tridente offensivo.

BOTTA E RISPOSTA HAMSIK-FLOCCARI - In un Marassi gremito (tanti anche i tifosi azzurri) si parte su ritmi elevatissimi. Il Napoli si affida alla verve di Hamsik, capace di ispirare tutte le trame offensive. Il Genoa spinge molto sulle fasce: a destra Rossi costringe subito Contini al fallo da ammonizione, a sinistra Criscito ci prova dai 20 metri con un potente sinistro, ma De Sanctis non si fa sorprendere. La prima palla gol capita sui piedi di Pià, ispirato da un mezza girata di Quagliarella: il suo sinistro viene respinto d'istinto da Amelia. Replica immediata di Sculli, con diagonale ribattuto dalla difesa azzurra. Poco prima della mezz'ora il primo cartellino rosso: Criscito commette un fallo su Quagliarella sulla trequarti e dopo il fischio di Tagliavento lo manda a quel paese. L'arbitro, inflessibile, lo manda negli spogliatoi. Il Napoli approfitta subito della superiorità numerica: Quagliarella ispira in verticale Hamsik che supera anche il portiere in uscita e insacca da posizione defilata. Esultano i tantissimi tifosi del Napoli a Marassi, ma la gioia dura fino al recupero del primo tempo: su un lungo rilancio di Amelia, c'è un contatto in area Sculli-Campagnaro. L'arbitro assegna un rigore inesistente (il fallo sembra dell'attaccante rossoblù) ed espelle il difensore argentino: dal dischetto Floccari non sbaglia, 1-1.

DILAGANO I ROSSOBLU' - Nella ripresa Gasperini si presenta con Palacio al posto del nervoso Sculli, nessun cambio invece per Donadoni che ridisegna la squadra con un 3-4-2 con Aronica arretrato sulla linea dei difensori. Il Napoli rischia di restare in 9, ma Tagliavento risparmia il secondo giallo a Contini per un nettissimo fallo su Mesto. Il direttore di gara invece ammonisce poco dopo ingiustamente Maggio per un intervento sulla palla. Ma è il Genoa a premere di più e a trovare il gol del vantaggio: su un rilancio di Amelia, Mesto aggancia sulla trequarti, si accentra e dai 25 metri esplode un destro che lascia di sasso De Sanctis. Donadoni corre ai ripari: fuori Pià e Cigarini, dentro Lavezzi e Gargano. Gasperini risponde con Crespo al posto di Floccari. E' Zapater però a sfiorare il tris con un preciso colpo di testa sul quale De Sanctis si supera. Il portiere azzurro non può però nulla quando Crespo gli si presenta tutto solo davanti dopo la fuga a due con Palacio: piatto destro e 3-1 che fa impazzire Marassi. Nel finale il secondo penalty della partita assegnato per fallo di Aronica su Palacio: dagli 11 metri trasforma Kharja, finisce 4-1. Senza nemmeno un minuto di recupero.

 Classifica 2009-2010 Serie A

P.

G.

V.

N.

P.

F.

S.

Marcatori

GENOA
9
3
3
0
0
8
3
HAMSIK (3)
QUAGLIARELLA (2)
JUVENTUS
9
3
3
0
0
6
1
SAMPDORIA
9
3
3
0
0
6
2
INTER
7
3
2
1
0
7
1
FIORENTINA
7
3
2
1
0
3
1
LAZIO
6
3
2
0
1
3
3
UDINESE
4
3
1
1
1
7
7
PALERMO
4
3
1
1
1
3
3
PARMA
4
3
1
1
1
4
5
MILAN
4
3
1
1
1
2
5
SIENA
3
3
1
0
2
5
5
CHIEVO
3
3
1
0
2
3
3
BARI
3
3
0
3
0
2
2
NAPOLI
3
3
1
0
2
5
7
ROMA
3
3
1
0
2
5
7
BOLOGNA
2
3
0
2
1
1
3
LIVORNO
2
3
0
2
1
1
3
CAGLIARI
1
3
0
1
2
1
4
ATALANTA
0
3
0
0
3
0
3
CATANIA
0
3
0
0
3
4
8