27^ Giornata 09/03/2014
1

27^ GIORNATA

BOLOGNA
0-0
SASSUOLO
CATANIA
1-1
CAGLIARI
CHIEVO
2-1
GENOA
INTER
1-0
TORINO
JUVENTUS
1-0
FIORENTINA
LAZIO
0-1
ATALANTA
NAPOLI
1-0
ROMA
PARMA
2-0
H. VERONA
SAMPDORIA
4-2
LIVORNO
UDINESE
1-0
MILAN
0
36' st. Callejon

Tabellino:

Arbitro: Rocchi di Firenze
Angoli: 3-4.
Recupero: 3' p.t., 3' s.t.
Ammoniti: Maicon per simulazione, Callejon per comportamento non regolamentare, Taddei per scorrettezze
Espulsi: -
Note: spettatori 50.000 circa

(4-2-3-1) Reina; Maggio, Fernandez, Albiol, Ghoulam; Dzemaili (dal 16' s.t. Henrique), Inler; Callejon (dal 40' s.t. Pandev), Hamsik (dal 28' s.t. Insigne), Mertens; Higuain (Colombo, Doblas, Reveillere, Britos, Radosevic, Bariti, Duvan). All. Benitez.

(4-2-3-1) De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Romagnoli (dal 39' s.t. Destro); Nainggolan, Strootman (dal 12' s.t. Taddei); Florenzi (dal 30' s.t. Ljajic), Pjanic, Bastos; Gervinho (Lobont, Skorupski, Toloi, Dodò, Torosidis, F. Ricci, Mazzitelli). All. Garcia.

Il gol di Callejon
L'esultanza di Callejon

La cronaca:

Napoli, 9 marzo 2014

Napoli-Roma 1-0, Callejon riapre la corsa al secondo posto: azzurri a -3. I giallorossi sprecano troppo nel primo tempo, e vengono puniti da un colpo di testa dello spagnolo a 9' dalla fine.

Il 12 febbraio aveva lanciato le danze per la rimonta del Napoli nella semifinale di ritorno di Coppa Italia, stavolta le ha riaperte invece per la lotta al secondo posto, che poi vale la Champions diretta. E proprio come quel 12 febbraio Callejon ha "matato" la Roma di testa, anche se stavolta a condurre il gioco sono stati prevalentemente i giallorossi, con i padroni di casa pronti a ripartire a più riprese. La squadra di Garcia a conti fatti paga il solito scarso cinismo sotto porta, quella di Benitez probabilmente raccoglie più del dovuto, ma tanto basta per riaprire i giochi fino alla fine per la piazza d'onore, alle spalle della Juventus. Già, perché da stasera i bianconeri in tasca hanno molto più di un pezzo di scudetto, quasi tutto il tricolore.

Giallorossi sciuponi — Memore del 3-0 subito in Coppa Italia, Garcia passa dalla Roma ultraoffensiva della semifinale di ritorno ad una più coperta ed equilibrata, con Romagnoli per Torosidis, due mediani davanti alla difesa e nessuna punta di ruolo (Destro e Ljajic in panchina, dentro Bastos). Benitez, invece, a centrocampo deve rinunciare a Behrami (fastidio al ginocchio) e Jorginho (attacco influenzale) ed alla lunga ne pagherà il conto in termini di fantasia ed intensità. Se il primo tempo si chiude sullo 0-0, infatti, è solo perché la Roma si conferma poco cinica: Gervinho ha subito due ottimi palloni ottimi, Benatia al 25' si vede annullare per fuorigioco (giusto) il vantaggio di testa, ancora Gervinho spreca (37') a botta sicura una magia di Pjanic e cinque minuti dopo è Reina a salvarsi su un esterno da fuori di Bastos. In mezzo per i giallorossi tanto gioco, in una partita in cui la squadra di Garcia tiene costantemente il pallino del gioco, nonostante dopo 11' debba rinunciare anche a Strootman: l'olandese si fa male al 7' in un contrasto con Dzemaili, dovendosi arrendere 4 minuti dopo, quando tracolla a terra per la distorsione al ginocchio sinistro (in nazionale si era fatto male al destro, si teme un interessamento ai legamenti, domani esami strumentali). Ed il Napoli? Tanta confusione, troppe verticalizzazioni ed un Mertens che prova a mettere paura in velocità (al 39' salvataggio di Benatia a 20 metri da De Sanctis) negli spazi che inevitabilmente si aprono quando la Roma prova spingere. Prima del fischio finale, però, anche la squadra di Benitez si rende pericolosa con Mertens, sul cui destro a giro è bravo De Sanctis.

Torero decisivo — La ripresa si apre con i giallorossi ancora a fare gioco, anche se stavolta è il Napoli ad andare vicino al gol nei primi 9' in ben tre occasioni; prima con una saetta da fuori di Mertens, poi con Callejon che a porta spalancata spara su De Sanctis e infine con Higuain che di controbalzo calcio alto un bel pallone di Mertens. La partita allora diventa più equilibrata, Maicon al 15' sfiora il vantaggio (bravo Reina), 4 minuti dopo è Callejon a mettere paura a De Sanctis, al 29' è invece Florenzi a mancare di un soffio la deviazione vincente di testa, su traversone di Maicon. Nel frattempo Benitez toglie un evanescente Hamsik e si gioca la carta Insigne, anche perché con il passare dei minuti la Roma perde compattezza e gli spazi dove andare in velocità aumentano. Ed infatti al 36' il Napoli passa con Callejon, che di testa insacca un cross millimetrico di Ghoulam e si fa perdonare l'erroraccio precedente. L'ultimo brivido è un destro da fuori di Maicon che sfiora l'incrocio, poi non c'è più spazio per nulla, se non per il fischio finale di Rocchi. Vince il Napoli, la lotta per il secondo posto è ufficialmente riaperta. (www.gazzetta.it - Andrea Pugliese)

Classifica

P.

G.

V.

N.

P.

F.

S.

Marcatori

1
JUVENTUS
72
27
23
3
1
63
19
HAMSIK (6)
2
ROMA
61
27
18
7
2
53
14
CALLEJON (10)
3
NAPOLI
55
27
16
7
4
52
29
HIGUAIN (13)
4
FIORENTINA
45
27
13
6
8
45
30
BRITOS (1)
5
INTER
44
27
11
11
5
44
29
DZEMAILI (5)
6
PARMA
43
27
11
10
6
43
33
PANDEV (6)
7
VERONA
40
27
12
4
11
43
44
INLER (2)
8
LAZIO
38
27
10
8
9
34
35
MERTENS (6)
9
TORINO
36
27
9
9
9
39
35
INSIGNE (2)
10
MILAN
35
27
9
8
10
39
38
ALBIOL (1)
11
GENOA
35
27
9
8
10
31
34
12
SAMPDORIA
34
27
9
7
11
33
39
13
ATALANTA
34
27
10
4
13
28
38
14
UDINESE
31
27
9
4
14
30
39
15
CAGLIARI
29
27
6
11
10
27
36
16
CHIEVO
24
27
6
6
15
22
38
17
BOLOGNA
23
27
4
11
12
22
41
18
LIVORNO
21
27
5
6
16
29
50
19
CATANIA
20
27
4
8
15
20
46
20
SASSUOLO
18
27
4
6
17
25
55