36^ Giornata 17/05/2015

3
 
36^ giornata
CESENA
2
ATALANTA
1 - 4
GENOA
CAGLIARI
0 - 1
PALERMO
FIORENTINA
3 - 0
PARMA
INTER
1 - 2
JUVENTUS
NAPOLI
3 - 2
CESENA
ROMA
2 - 1
UDINESE
SAMPDORIA
0 - 1
LAZIO
SASSUOLO
3 - 2
MILAN
TORINO
2 - 0
CHIEVO
HELLAS VERONA
2 - 1
EMPOLI

15' pt Defrel, 19' pt Mertens, 21' pt Gabbiadini, 47' p.t., Defrel; 13' st Mertens

Tabellino
Arbitro: Irrati di Pistoia.
Angoli: 6 a 1
Recupero: 2' p.t., 3' s.t.
Ammoniti: Capelli, De Feudis, Ghoulam, Koulibaly.
Espulsi: -
Note: Spettatori 35mila circa.



(4-3-2-1): Andujar; Mesto, Koulibaly, Albiol, Ghoulam; Lopez, Jorginho; Callejon, Hamsik (dal 37' s.t. Insigne), Mertens (dal 44' s.t. Gargano); Gabbiadini (dal 21' s.t. Higuain). (Rafael, Colombo, Strinic, Henrique, Britos, Maggio, Inler, Zapata). All. Benitez (squalificato, in panchina Pecchia).

CESENA

(4-2-3-1): Agliardi; Volta, Capelli (dal 28' s.t. Rodriguez), Kranjc, Renzetti; Tabanelli (dal 12' s.t. Lucchini), De Feudis (dal 38' s.t. Cazzola), Cascione, Carbonero; Brienza, Defrel. (Leali, Bressan. Nica, Djuric, Succi, Perico, Dal Monte, Zè Eduardo). All. Di Carlo.



La cronaca:

Napoli, 18/05/2015

Napoli-Cesena 3-2: Mertens-Gabbiadini, Champions ancora possibile. Doppietta e assist per il folletto belga che vanifica l'altra doppia firma di Defrel: la Lazio e' a tre punti, la Roma a quattro con due partite da giocare. Il 1° gol di Mertens

NAPOLI - Animo Napoli, c'e' una Champions da rincorrere fino alla fine di una stagione che puo' ancora far sognare, una Champions da acciuffare a suon di gol che con stasera fanno di nuovo tripla cifra: e' una carica da 101 reti con due partite ancora da giocare e vincere perche' sì, si e' ancora padroni del proprio destino. L'anno scorso tre centri in piu' in tutta la stagione e fu terzo posto, stasera tre ne sono serviti per avere la meglio su un Cesena retrocesso ma mai sottomesso, piegatosi solo davanti al passaggio di Dries Mertens, il condottiero di questa notte. Uno spettacolo regale, quello del belga, messo in scena da titolare grazie alla scelta vincente di un Benitez per stavolta recluso in tribuna.

DEFREL FERISCE - Gli azzurri, nel primo quarto d'ora tutti in una fiammata di Mertens, sottovalutano il Cesena che ci crede, ci prova e ci riesce: prima Carbonero di testa spaventa Andujar, poi Defrel lo trafigge dal limite, con tutto il tempo di mirare e piazzare la rasoiata fatale. Il silenzio, che dalla Curva B in sciopero scende su tutto il San Paolo gia' nervoso per la ferita europea, diventa coro di rabbia e di richiesta: Napoli, ora svegliati.

Il gol di GabbiadiniE' MERTENS-SHOW! GABBIADINI FA 100 - Ancora non sa, lo stadio, che Mertens e' in serata di grazia: l'assolo iniziale e' il preludio dello show del folletto belga, e' suo il gol del pari che gonfia violento la porta di Agliardi tradito dall'errore di un compagno nel rinviare ed e' suo anche l'assist che un minuto dopo spiega le ali a Gabbiadini per il raddoppio, centesimo gol stagionale di un Napoli a trazione anteriore. Mertens-show a Fuorigrotta, l'istantanea e' l'abbraccio col Pipita in panchina per un gol che deve valere la rimonta Champions.

DEFREL PUNISCE ANCORA - Ma ogni frenata e' pericolosa per gli uomini di Rafa, convinti di avere ora in pugno la partita e il risultato: appena si distrae il Napoli offre il fianco alla beffa, che porta ancora lo stesso nome. L'assist e' di Volta, la stoccata ancora di Defrel. E' 2-2 all'intervallo, e' ancora tutto da rifare.

TUTTI IN PIEDI PER DRIES - Tutti avanti, a crederci, non puo' finire cosi': Mertens da destra incrocia al volo a botta sicura, mancando la porta. Ma e' la sua serata, Dries e' inarrestabile e appena torna sulla sinistra fa di nuovo malissimo: dribbling, rimpallo a favore, dai e vai con Hamsik (10° assist stagionale) e piatto a fil di palo per il nuovo, agognato vantaggio.
Il 2° gol di Mertens
PAURA BRIENZA, SPAZIO AL PIPITA - Non e' finita pero', perche' dall'altra parte c'e' un altro folletto tutto italiano che spaventa gli azzurri. Franco Brienza, trentasei primavere di pura classe, si inventa una rovesciata dal limite dell'area: un gesto tecnico velenoso che solo Andujar con un guizzo riesce a togliere dalla porta. Pecchia, con Rafa in tribuna, decide che e' ora di cambiare: fuori Gabbiadini dopo 65', anche Higuain si unisce agli applausi a scena aperta per il centravanti arrivato a gennaio e gia' nel cuore dei tifosi a suon di gol.

INSIGNE CAPITANO FINALE - Finale con un pathos infinito: Hamsik si divora il poker, sulla ribattuta Mertens manca la tripletta. Higuain colpito duro al fianco, resta in campo soffrendo mentre Cascione prova anche lui l'acrobazia, senza fortuna. Il Napoli e' teso a cercare ancora il gol, il Cesena traballa ma regge. Esce Marekiaro, la fascia e l'abbraccio sono per Insigne: saranno lui e Gargano, che regala la giusta ovazione a Mertens, a guidare in porto la nave azzurra fino ai soffertissimi tre punti per continuare a sperare di agganciare la Champions League.

 

Classifica

P.

G.

V.

N.

P.

F.

S.

Marcatori

1
JUVENTUS
83
36
25
8
3
67
21
Higuain (16)
2
ROMA
67
36
18
13
5
51
28
Callejon (11)
3
LAZIO
66
36
20
6
10
66
34
Duvan Zapata (6)
4
NAPOLI
63
36
18
9
9
67
47
Hamsik (8)
5
FIORENTINA
58
36
16
10
10
55
44
Gabbiadini (8)
6
GENOA
56
36
15
11
10
58
42
Mertens (6)
7
SAMPDORIA
54
36
13
15
8
45
39
De Guzman (3)
8
INTER
52
36
13
13
10
53
42
Insigne (2)
9
TORINO
51
36
13
12
11
43
42
Kulibaly (1)
10
PALERMO
46
36
11
13
12
49
51
Inler (1)
11
MILAN
46
36
11
13
12
50
49
Britos (1)
12
VERONA
44
36
11
11
14
45
61
Autogol (4)
13
SASSUOLO
43
36
10
13
13
45
56
 
14
CHIEVO
42
36
10
12
14
27
37
 
15
UDINESE
41
36
10
11
15
40
51
 
16
EMPOLI
41
36
8
17
11
42
47
17
ATALANTA
36
36
7
15
14
36
53
18
CAGLIARI
28
36
6
10
20
43
65
19
CESENA
24
36
4
12
20
36
67
20
PARMA (1+2+4 penalizzazione)
17
36
6
6
24
29
71