“...E’ magica l’atmosfera che viene emanata dalle tele di Nunzio Ardiri:

I dorati filari di alberi, i violacei declivi dei monti, gli squarci azzurri dei laghi possiedono una grande forza suggestiva perché invitano i nostri sensi ad abbandonarsi, a dimenticare il reale e ad immergersi in un mondo incantato...

"Il vago e l’indefinito presenti nelle tele dell’artista riescono a far immaginare una realtà parallela, un mondo puro e incontaminato in cui gli uomini possono trovare appagamento alla loro continua ricerca di pace...”

“... Particolarmente sensibile verso la natura il pittore-poeta Ardiri offre del paesaggio una sua interpretazione nel quale la luce assume un ruolo fondamentale...”

Angelo Giacobbe 

""Il Secolo XIX” - Genova

Ito Ruscigni - Poeta e Saggista

Capoufficio Stampa Casinò di Sanremo

“... Nelle tele di Nunzio Ardiri, pittore di boschi e marine, c’è un’atmosfera sospesa, un senso del tempo che sembra voler oltrepassare il nostro tempo reale. Siamo sospinti, come per magia, di fronte alle sue spiagge battute dai marosi e li restiamo in contemplazione delle grandi onde che davanti a noi ripetutamente si infrangono.

Ma anche nei sentieri dei suoi paesaggi che si snodano alle pendici di monti innevati o fra boschi autunnali ove gli alberi sembrano di oro fino, il nostro sguardo potrebbe perdersi nella luce di un mondo incontaminato...”

Maria Froncillo Nicosia - Scrittrice 

Galleria d’Arte “Il Gabbiano - Messina

“... E’ natura cangiante quella di Nunzio Ardiri. Mai uguale a se stessa, sempre in movimento e capace così di sorprendere, di emozionare, e di trasmettere energia vitale...”

Cinzia Ciavirella 

"Centonove” - Messina

“ ...  Appassionato cantore di un paesaggio composto di spontanea poesia, la sua arte suscita autentiche emozioni e trasmette messaggi di pura spiritualità, serena contemplazione, fondate sull’esemplare semplicità degli eterni rapporti che erano il sentimento alle naturali sorgenti dell’ispirazione.

Pittore dai caldi toni mediterranei, esprime con grande sensibilità gli umori della natura capace di ricreare atmosfere di grande effetto.

Le sue opere racchiudono le bellezze del creato con un linguaggio limpido e affascinante."

Irene Caterinaki Bruno

“Il Galeone” - Messina

“... La splendida paesaggistica di Nunzio Ardiri si caratterizza per il colore tutto mediterraneo che finisce per sfumare in un cromatismo delicato e suggestivo che sembra parlare il linguaggio del sogno...”

Angelita Messina

“Il Gazzettino di Giarre” - Catania

“... L’artista Ardiri è predisposto a simboleggiare la natura in cui vive; splendidi paesaggi marini e dell’entroterra dove egli si lascia trasportare dalla magica atmosfera che assimila e riporta con straordinaria sensibilità sulle tele, esprimendo un linguaggio limpido e affascinante; è un figurativo impressionista capace di accostarsi alla tecnica dei macchiaioli, grazie a una ispirazione che lo proietta a sognare e farci sognare, “con raffinate atmosfere e con una profonda capacità tecnica e sensibilità d’animo” raggiungendo meritatamente il Premio Biennale di Venezia 1999.”

Giorgio Falossi

“Enciclopedia dei pittori e scultori italiani del novecento”

Edizione “Il Quadrato” - Milano

“Una grande poesia contemplativa racconta le note artistiche delle opere di Nunzio Ardiri.

Egli scandaglia la realtà filmando oasi della più pura essenza figurativa in un insieme di luci ed ombre che sottolineano l’ampiezza degli spazi illusionistici di un colore a tratti irreale”.

Prof.Mariarosaria Belgiovine

Scrittrice-critico

“... La versatile ispirazione che guida Nunzio Ardiri nella sua operosità pittorica, gli consente di accostare, esaurientemente, alla poesia della natura, la forza della sua Creatività, come testimonianza esistenziale.

Emozioni, sentimenti, fantasia, vengono accolti ed elaborati in meditazione, ed infine espressi con una maestria tecnica che non fa mai da freno all’immediatezza del linguaggio, prerogativa di una sensibilità artistica non comune...”

Sarah Angelico

Galleria “Amici dell’Arte “ - Catania

“... Nunzio Ardiri, artista della natura, è un romantico.

Egli riesce a portare sulla tela i colori del cielo e della terra con una sensibilità emozionante. Ed è questo, più che il tratto - compatto nei paesaggi montani e contratto, nervoso, deciso, quando si confronta con la potenza del mare - il merito maggiore della sua produzione fatta dei colori e delle sfumature della natura”.

Gioia Sgarlata

“Centonove” - Messina