Il ragazzo della via Gluck
Adriano Celentano

Questa è la storia di uno di noi,
anche lui nato per caso in via Gluck,
in una casa fuori città...
gente tranquilla che lavorava!

Là dove c'era l'erba ora c'è una città
e quella casa in mezzo al verde, ormai, dove sarà?

Questo ragazzo della via Gluck
si divertiva a giocare con me,
ma un giorno disse: " Vado in città! ",
e lo diceva mentre piangeva;
io gli domando: " Amico, non sei contento?
Vai finalmente a stare in città!

Là troverai le cose che non hai avuto qui!
Potrai lavarti in casa senza andar giù nel cortile! ".

" Mio caro amico - disse - qui sono nato
e in questa strada ora lascio il mio cuore!
Ma come fai a non capire...
una fortuna per voi che restate
a piedi nudi a giocare nei prati
mentre là in centro io respiro il cemento!

Ma verrà un giorno che ritornerò ancora qui...
e sentirò l'amico treno che fischia così: Wa wa ".

Passano gli anni... ma otto son lunghi
però quel ragazzo ne ha fatta di strada,
ma non si scorda la sua prima casa,
ora coi soldi lui può comperarla...
Torna e non trova gli amici che aveva,
solo case su case... catrame e cemento!

Là dove c'era l'erba ora c'è una città
e quella casa, in mezzo al verde, ormai, dove sarà?