I giochi di Kim
Kim è il titolo di un libro, scritto da Rudyard Kipling,
che racconta le avventure di un ragazzo, di nome Kim, il quale viene assunto come
agente segreto in India per essere inviato in missioni di spionaggio.
Prima di ciò, però, egli viene sottoposto a numerose prove di osservazione e di
attenzione. In una di queste prove Kim deve osservare per un minuto un vassoio di
rame contenente delle pietre preziose, poi, coperto il vassoio, gli viene chiesto
di descrivere le gemme dettagliatamente, una per una. Kim è anche il nome di un
gioco che ha preso il nome dalla prova alla quale fu sottoposto il giovane Kim e
che è molto conosciuto fra gli Scouts: si mettono 24 piccoli oggetti su un tavolo
e si coprono con un telo. Quindi si scoprono gli oggetti e si fanno osservare per
un minuto, poi vengono coperti di nuovo. Ogni giocatore ha 3 minuti per scrivere
su un foglio l’elenco degli oggetti osservati. Questa è la versione classica del
gioco, ma ne esistono tante altre varianti: con i colori, con i sapori, con i suoni,
ecc. Per riuscire nel gioco di Kim, osserva attentamente e senza fretta gli oggetti
che ti vengono mostrati, suddividili mentalmente per categorie (dimensione, forma,
colore, ecc.) contandone il numero, poi osserva la posizione rispettiva degli oggetti.
Puoi anche provare, sempre mentalmente, a suddividere in zone il ripiano sul quale
sono gli oggetti. Attraverso il gioco di Kim e attraverso le altre attività di osservazione
imparerai ad acquistare colpo d’occhio e memoria, due qualità indispensabili per
un osservatore.