doppia L: linea-layer |
lezione del 15/04/2002 |
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come faccio a trasmettere ai tempi di Leonardo con un sistema meno scemo del precedente? La trasmissione è basata su un codice vettoriale (direzione), che contiene gli elementi primari della struttura complessa grafica (punto, linea, poligono) Punto= 0; pen 0.000 0.000 0.000 Linea= 0; pen 0.000 0.000 0.000 Rettangolo= Poligono=
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Questa immagine ci informa sulla differenza fra sistema raster(per punti) e sistema attuale( per linee)
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dal PIANO al 3D Nel sistema raster e vettoriale(per linee) posso creare delle modifiche ragionando per porzioni di schermo posso cancellarne una parte
Per poligoni ciò non è possibile,dato che si deve mantenere la natura reale ed iniziale dell'oggetto posso modificarne le dimensioni modificare la sua forma significa alterare la sua area (ovvero la rinchiusa porzione di schermo) Per modificarlo lo rendo da sistema chiuso(poligono) di linee/porzione di schermo una composizione di linee (punti notevoli)
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LAYER
Creare dei layer significa dividere un solido per strati /piani All'interno di questa nuova dialettica sussistono dei concetti del mondo vettoriale: 1.formalizzazione degli elementi (punti,linee,poligoni) 2.nominare gli elementi 3.lavorare e nominare per strati
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1978: layer sistemi di città fatte di strati storici, strati ovvero relazionanti vari secoli di vissuto. All'interno poi si ergono dei sottosistemi che creano nella loro complessità il luogo di flusso urbano. Nella composizione urbana si crea per varie per diverse combinazioni di sistemi minimi che interagiscono fra loro. La validità di una composizione urbana, mix di funzioni, è data dal "gradiente tra le varie funzioni". Lo zoning lavora per aree (area residenziale, area...) Il layer urbano lavora per punti che combinati creano una complessità (aree complete). In tale complessità i layer vengono ad interagire, ma non si fondono perché sono ugualmente riconoscibili nella loro individualità
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1983:progetto de La Villette a Parigi - area dismessa - natura e costruito -è un parco chiuso o è un nuovo sistema
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EISENMAN: - Concetto layer alla base della conformazione del progetto urbano
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TSCHUMI: progetto vincitore del concorso 1. una composizione di elementi basilari in una complessa articolazione di sistemi
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1. una composizione di elementi basilari in una complessa articolazione di sistemi |
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2.esplosione. Il processo di esplosione teorizzato da Tschumi
non è reversibile. Gli elementi minimi sono diversi tra loro nella
peculiare individualità concettuale che li contraddistingue, quindi
riconoscibili (ponti, strade, piazze)
3. distribuzione
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Koolhaas
Sussiste una stratificazione orizzontale non solo fuori dal piano urbano (in elevazione), ma anche sul piano stesso
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Libeskind
Articolazione che giunge all'estremo, laddove i layers non si compongono meccanicamente ma assumono una loro "anima", un loro "carattere"
ospite a coltivatori della mente Ian +
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