IL MUSEO DEL FUTURO
Obrist , nato a Zurigo nel 1968, vive e lavora tra la Francia, la Svizzera
e l'Austria. Dal 1993 è curatore del progetto Migrateurs al Musèe
de la Ville de Paris e curatore del Museum in Progress a Vienna.
Attraverso le considerazioni ed analisi dello studioso uno sguardo
al museo del domani.
Che cosa rappresenta il museo oggi?
H.H.O. "Credo che il museo sia una delle situazioni più interessanti
nell’attuale momento sociale e questo sia un periodo estremamente favorevole
per questa istituzione culturale. E’ un momento di reinvenzione, sono presenti
molti nuovi modelli per il museo ed oggi la complessità del mutamento
artistico può essere facilmente assimilata dal museo".
Cos’è il "Museum in progress"?
H.H.O."Il "Museum in progress" è stato fondato nel 1990 a Vienna,
io sono stato uno degli organizzatori. L’idea è di allestire mostre
negli spazi deputati ai media: televisione, giornali, quotidiani, facciate
di palazzi, cartelloni pubblicitari, internet. Il fine è di arrivare
ad un museo che vada oltre il confinamento nelle quattro mura, in modo
che la città entri nel museo ed il museo esca nella città.
Abbiamo rivisitato il concetto dei primi anni del ‘900 del tedesco Alexander
Dorner che considerava il museo come un laboratorio, sono molto interessato
perché credo che davvero che il museo possa essere " pioniere" il
mezzo per creare nuove energie".
Per saperne di piu' : http://www.arte.it/articoli/2002/06/17/308201.php