1. DIETRO al richiamo esplicito alla "macchina", caratteristico di molte
opere di architettura "moderna", c'è un messaggio nascosto?
Anche
alcune opere moderne volevano dire e dare di più, oltre
al fatto di essere delle macchine efficienti. Il riferimento alla
macchina può essere visto come un velo posto davanti ad una
intenzione poetica? Di fronte ad alcune immagini sono portato a pensare
che la ricerca di un rapporto stretto di causa effetto, quasi di necessità,
tra forma, funzione e struttura, porti con sé una propria poetica,
una intenzione figurativa, non dichiarata come tale e non spettacolare. Astrazione,
trasparenza, dinamicità, purezza: questi caratteri possono essere considerati
anche come tensione verso un ideale, espressioni di una società ideale,
desiderata, utopica? In sostanza, alcuni edifici - macchina hanno, secondo
me, una forte carica simbolica, sono "oggetti a reazione poetica", sono materializzazione
di un mondo diverso da quello reale nel quale sono stati calati.