Pietro Bianchi - Nato a Fontanelle (PR) il 24 Giugno 1909 e deceduto a Baisio (RE) il 2 settembre 1976 , è ricordato come ottimo letterato, giornalista e soprattutto critico cinematografico attività per la quale, in particolare, ha aperto nuove strade.

Ha scritto i seguenti volumi: "La poesia di Attilio Bertolucci", "H. G. Clouzot", "L'occhio del cinema", "Le signorine di Avignone", "La Bertini e le dive del cinema muto", "Taccuino 1962-1964", "Radiografia di Milano", "All'ombra di Sainte-Beuve", "Maestri del cinema" e "Trilogia germanica per il Ludwig di Visconti" (saggio). Ha curato le monografie anche: "La Viaccia di Bolognini" e "Vaghe stelle dell'Orsa di Visconti". Nel 1958 ha pubblicato con Zavattini, Soldati e Gromo, "Cinema d'oggi". Poi, nel '61 con Franco Berruti, "Storia del cinema". Ha coordinato "Storia d'Italia" con Chierici, Rossi e Pirella. Da ricordare anche "L'occhio di vetro -Il cinema degli anni 1940/43" a cura di Oreste Del Buono e Pietro Bianchi,"Il Portoghese discreto" a cura di Giuseppe Calzolari e Paolo Pedretti. Infine, "Il Piccolo Socrate- Vita di Pietro Bianchi", pubblicato nel 1996, di Luigi Alfieri e premiato fuori corso nel Premio Giornalistico . "Pietro Bianchi", che nel 1997  è stato una sezione legata ai "Riconoscimenti Internazionali" del Premio Letterario "Padus Amoenus" Inoltre è da rilevare "L'occhio di vetro- Il cinema visto da Pietro Bianchi", a cura di Bruna Gambarelli, con la collaborazione di Febo Del Zozzo e Fabiana Terenzi. Pietro Bianchi collaborò a vari periodici e quotidiani, di alcuni fu anche direttore. Citiamo: La "Gazzetta di Parma", Il "Corriere Emiliano", "La Fiamma", "Corriere del Lunedì", "Voce di Parma", l'inserto letterario "Il Quadrello", "Bertoldo", "Oggi", "Corriere Lombardo", "Il Candido", Il "Tempo" di Milano, "Bis", "La Patria", "Il Galantuomo", "Corriere d'informazione", "L'illustrazione italiana", "Romanzo per tutti" di cui è stato direttore, come di "Settimo Giorno". Fu uno dei principali promotori per la fondazione de' "Il Giorno" di Milano. Collaborò anche a "Palatina". Nel '32 uscì il numero unico de' "Il Ducato".

Bianchi dunque è stato collaboratore, redattore della terza pagina, capo redattore, direttore, critico cinematografico. Le case editrici, con le quali ha collaborato o presso le quali risultano pubblicate le sue opere, sono: Vallecchi, Fresching, Fabbri, Il Formichiere (postuma), Rizzoli, Guanda, Garzanti, Cappelli, IPL, UTET, Artegrafica Silva (postuma). Nel 1928, con Attilio Bertolucci fu chiamato come collaboratore alla "Gazzetta di Parma", dall'allora caporedattore Cesare Zavattini. Nel 1937, sempre con l'amico Bertolucci, fondò a Parma il Cine-Guf. Nel '53 fu nel Comitato organizzatore del Convegno sul Neorealismo Cinematografico. Nel '63 fu Presidente del Sindacato Giornalisti Cinematografici Italiani. Nel '74 fece parte della Giuria del Festival Cinematografico di Berlino.

Pietrino ha costituito parte importante nella storia del cinema. In occasione della " Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica " di Venezia, il Sindacato dei Giornalisti Cinematografici consegna un premio a suo nome a un personaggio del mondo del cinema. Italo Calvino affermava, in una sua famosa prefazione: "Per i critici di quel tempo seguivo Volpone, che era poi Pietro Bianchi, che per primo gettava un ponte tra cinema e letteratura". A Sissa (PR) un paese vicino a Fontanelle da due anni e istituito il "Premio giornalistico nazionale Pietro Bianchi", Su idea della scrittrice e pittrice Silvia Ragazzini Martinelli, Presidente del comitato promotore,che per l'edizione 1999/2000 ha avuto il patrocinio di: Regione Emilia Romagna Provincia di Parma Comune di Sissa -Assessorato alla cultura, Del "Circolo Ricreativo Culturale Sissese, SEGEA - Gazzetta di Parma Unione Industriali Parmensi, Cassa di Risparmio di Parma & Piacenza, Ordine dei Giornalisti dell'Emilia Romagna