La fonte di Frades
Mereos è un interessante monumento nuragico di Ploaghe. Si trova nell'immediata
periferia del paese sul versante settentrionale di una modesta altura sulla
cui cima sono visibili le rovine del nuraghe anonimo, ormai distrutto.
Il monumento è costituito da un corridoio-vestibolo che precede il vano
circolare, a tholos, che costituisce la vena d'acqua.
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Purtroppo moderni ed
incontrollati lavori eseguiti vari anni or sono, hanno parzialmente alterato
la pianta originaria del corridoio, di forma vagamente trapezoidale e provvisto,
con ogni probabilità di sedili disposti lungo la base delle pareti laterali;
allo stato attuale, però, di questi sedili è possibile soltanto
intuirne l'esistenza, poiché in ciascuna delle pareti è stato
appoggiato un bancone in cemento, che, oltre a coprirli completamente, ha finito
per ridurre sensibilmente lo spazio.
Le pareti di questo vestibolo, irrilevabili ancora per circa due metri in proporzionalità
della celletta, sono costruite con blocchi di medie grandi dimensioni in trachite,
rozzi al naturale o appena sbozzati e messi in opera a filari orizzontali irregolari;
la copertura residua è costituita da una grande lastra.
L'acqua che vi si ristagna, insieme al pietrame, non consentono di verificare
se il pavimento fosse lastricato. L'apertura appare di forma quadrangolare mentre
in origine era di forma trapezoidale; la pietra di soglia presenta una canaletta
a sezione semicircolare spostata verso il lato sinistro.La celletta è
di pianta circolare e la copertura presenta al centro una strozzatura e l'opera
nuragica è costituita da sei blocchi di medie dimensioni disposti con
cura a filari orizzontali. E' assai probabile che anche questa fonte di Frades
Mereos avesse carattere sacro e fosse destinata al culto delle acque.
