Canta la voce antica (Scritta A Calenzano)

 

Canta la voce antica

del cortile dagli archi,

vola sul cielo chiaro

una scritta di falchi.

La luna si posa sul pozzo

della sera, canta la donna

la sua muta preghiera.

Voce senza risposta,

canto senza canzone

porta nella notte

la sua oscura visione.

La chiesa è qui vicina,

ma il cortile è già chiuso.

La porta ha sprangato

il signore iroso.

Suonan le campane,

il richiamo è più forte,

la preghiera si alza,

una voce, una morte.

Ma sempre si ripete

nel cortile dagli archi

l’eterno presagio

della vita e dei falchi.

 

Santo Rosario/ Regina degli Angeli/ Santa Chiara/ San Giuseppe da Copertino/ Sant'Antonio di Padova/ San Benedetto/ Rue du Bac a Parigi/ San Michele/ Ritorna a indice