(30/1/98 Campagna
Gli alberi spogli,
il fiume gelato,
la brina lassù,
e fra la nebbia
l’ ardente velo
della notte che spare,
e poi così
fra il caldo di casa,
e la gatta sull’ uscio,
e la luce giallastra del lume,
sorride la tiepida
vita nel torpido
sonno del tempo
limpido
di luminoso splendore.