Gentil persone
amabili e amorose
circonderan
la mia vita da ora,
e non più selvatiche
e lupose
o come volpi
ghiotte di castori
e altri temibili animali
che poser assedio
alla mia tana grigia
e fecer della vita mia
un sortilegio
pieno di tema
e di sottil terrore.
Non più, sparite l’ombre
il candore di una notte lunare
o lo sguardo incantato del sole
o la tiepida alba
o la scintillante aurora
o il tramonto roseo
e in vesti seriche racchiuso
saran miei amici sempre
e io felice vivrò finalmente
quella vita serena
sempre agognata
e mai avuta
che gioventù tartassata
ebbe in contraccambio
per quella:
angoscia, lotte
e dura, dura ancella.