Il covar dell’influenza

(Campagna -domenica

il 15 novembre 1998)

 

Rade chiome

fra toppe di cielo

degli alberi autunnali

dalla finestra chiusa,

con lussazioni e strani

casuali torpori

di influenze annunciate

e amar sapore

di questo inverno odore

che si preannuncia freddo

e ammantato di febbri

e venti e strali,

ravvolta nella coperta

faccio passar

la torpida giornata

nel malessere sordo

senza uguali.