La goccia
sulla roccia
scavò un solco
e nessuno
se n’ era accorto
finché giunse
un giorno che
apparve sotto il sole
nitido e chiaro,
ma ormai la goccia
non c’era più
che cadeva là.
Sulla roccia
un fiore violetto
di primavera
apparve dentro il solco.
Era già sera,
la roccia piagata
da tanti anni di pianto
sorrise e annuì
a questo tenero boccio,
così la mia vita
triste e tormentata
per tutto il tempo
di mia età travagliata
appare finalmente
dolce e chiara
ora che l’ oro
va già a trasformarsi
nell’ argento del tempo
e la stagione s’ avanza
e appare una bruma
sottile all’ imbrunire
e pur io son sicura
che il tempo migliore
ha da venire.