La mia stanza
(Campagna
19 novembre 1998)
Di vasi e fior
cosparsa è la parete
che le tele ricopron
tutte di vaghe primavere,
azzurrino il tappeto
che nel turchese colore
riveste il rosso mattone
col suo aspetto di cielo,
il settimino d’or
e di rosso vestito
fra i fiori pitturati
civettuolo si staglia
sulla parete bianca,
il letto a quadrettoni
e i gatti sui cuscini
occhieggiano alla gatta
lor vera padrona,
il computer superbo
e distaccato
guarda con sufficienza
la libreria cartacea
e i fascicol scomposti
e gli armadi che
gli sono a lato,
mentre l’azzurra
vestaglia là adagiata
sul sedile setaceo
mollemente si piega
con disinvolto ammicco
in seducente mossa.