L’incanto

 

Una brocca racchiusa nel vetro,

un bicchiere di cristallo scuro,

una stilla di strano profumo,

una fetta di arancia e di mela,

uno specchio alla finestra

dove vedo la vita che passa,

una donna che lava una tazza

vicino ad un vecchio camin.

La terrazza è piena di foglie

Morte già da un bel pezzo dell’anno,

è appeso ad un ferro un panno,

e in un vaso un po’ di giardin.

Là sul tetto un gatto che miagola.

La servetta del piano di sopra

canta una nenia stonata,

forse pensa all’uomo del cuor

e al paese dove nacque l’amor.

Una vecchia in un letto, già stanca

si addormenta pregando una santa,

mentre il velo della città

si posa un po’ qua e un po’ là,

fra i tetti, le case e i camini,

qualche macchina, e i campanili,

una statua di Dante e Petrarca

mentre tutto ad un tratto si incanta.

Santo Rosario/ Regina degli Angeli/ Santa Chiara/ San Giuseppe da Copertino/ Sant'Antonio di Padova/ San Benedetto/ Rue du Bac a Parigi/ San Michele/ Ritorna a indice