Lo Spirito

 

Lo Spirito

che mi muove

e scorre nei

miei pensieri

è forse emanazione

della mia psiche

e della mia storia

psicologica vissuta?

Così come materia

che emette i

suoi bagliori

come lampadina

che s’accende

d’elettrica scarica

vitale?

Pensate quel che

volete

con sorridente

e sarcastica compiacenza

e pensate pure

che “la religione

può

ben servire

a ordinare

quella folta schiera

di asini

di cui lo Stato

ha bisogno”

ma certo saranno

questi che un dì

non ben ordinati

sovvertiranno il tutto

pagando col sangue

l’esser fedeli a Cristo,

“schiera di asini pazzi

e fanatici” allor

direte!

“Ecco a cosa

conducono

le magiche superstizioni

di cui il cristianesimo

ne è una!

Ecco a cosa conduce

il voler trovare

una consolazione

a questo triste mondo!

Triste e fallace utopia!

Assurdo il voler

scindere l’anima

dal corpo

e colpevolizzare

il secondo!”

Questo voi direte!

e molte altre

cose ancora

anche ben costruite

presentate in

organica filosofia

della storia

ripetuta a memoria

dall’avvocato

e dalla donna di servizio.

Io invece

seguirò i miei sentimenti

e se nei giorni lieti

dirò: “ Ave Maria,

piena di grazia …”

nei giorni di sovversione:

“…ha rovesciato i potenti dai troni,

ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati,

ha rimandato i ricchi a mani vuote.” ( )

e le due sponde si ricongiungeranno

in un unico canto dove dolore e gioia,

pace e passione fanno unica voce

con quella dell’Eterno.

 

( ) Canto del Magnificat nel Vangelo di Luca 1, 46-55