(Montagna, 10 luglio 1999)
Noi non siam semplici
ma pieni di peccato
e il ben che fu dato
in male a commutarlo
nostra natura fece
che poi l’avversario
fece per odio
tale funesta impresa,
così Provvidenza,
ed ogni altro dono,
che fu intesa
da Dio come dono,
l’uomo la prese
e l’usò a suo danno
e impedimento.