(Montagna, 28 dicembre 1999)
Se questo travaglio
può aver significato
presso Dio l’Inperscrutabile
credo se non mi sbaglio
che ciò sia non per il peccato
ma al fin di conoscere
l’onore che si deve
verso il protettore
del bambin Gesù e
poi di Santa Chiesa e
di dar fede a ciò
che sempre fu:
gloria a S. Giuseppe
esempio di virtù,
Santo potentissimo
e forte e sapiente
che può difendere
sia la nostra mente
che i nostri corpi
da qualunque attacco
volto dal maligno
per sbaragliarci.
S. Giuseppe non permetterà
alla nostra volontà
di soccombere al male
e non lascerà fare
che il male giunga
da qualsiasi canale,
il male interno e
il male esterno
sono sconfitti
dal Protettore eterno,
colui che la Divina Bontà
rese il custode della Santità.